Raffaele Fante: Grant Williams di Tennessee, il cubo più tosto dell’Ncaa capace di giocare sia spalle che fronte a canestro e di farsi sentire in qualsiasi zona del campo.
Riccardo De Angelis: Luke Maye a North Carolina.
Paolo Mutarelli: Avrei detto Killian Tillie di Gonzaga, ma due mesi senza giocare pesano troppo. Punto le mie fiches sull’esplosione di Grant Williams sotto i riflettori nazionali.
Giulio Scopacasa: RJ Barrett a Duke o Carsen Edwards a Purdue.
Giovanni Bocciero: Kyle Guy, perché può trascinare Virginia a un’altra ottima stagione che si spera possa essere coronata da qualcosa d’importante.
Fabio Cro: Ok, sono noioso: Mike Daum, anche se a South Dakota State avrà meno riflettori degli altri.
Manuel Follis: Eh complessissimo dirlo ora. Il popolo dice Luke Maye, la testa Carsen Edwards, il cuore porta invece a Wisconsin con Ethan Happ.
Stefano Russillo: Titolo che di solito va a un veterano e che premia più che il talento i numeri e soprattutto il ruolo decisivo all’interno della propria squadra e allora corsa a tre tra Carsen Edwards, Luke Maye e Grant Williams.