Dopo la trade di Kevin Durant, l’infortunio di Tyrese Haliburton e la vittoria in Gara 7 degli Oklahoma City Thunder, gli occhi dell’Nba sono rivolti al Draft Nba 2025 che, nelle notti di giovedì e venerdì, vedrà il susseguirsi delle trenta scelte. Il periodo dei workout si è concluso con un bello scossone in Top 5.
Chi sale
VJ Edgecombe – Sembra essere l’incastro perfetto per i Philadelphia 76ers. Un atleta eccezionale, two-way e più forte off che on the ball, caratteristica necessaria in una squadra che ha già Joel Embiid e Tyrese Maxey a giostrare con il pallone. La stagione di Baylor al di sotto delle aspettative ha un po’ nascosto il suo talento ma resta uno dei giocatori più pronti di questa classe.
Khaman Maluach – Uno dei prospetti più giovani, dalle dimensioni gigantesche e, a detta da quanto trapelato dai GM Nba, anche un ragazzo intelligente e ben amato nello spogliatoio. Il classico prospetto che, una volta scoperto dall’Nba, vede le sue quotazioni salire. Potenzialmente è un lungo capace di dominare difensivamente per anni. Può solleticare l’interesse di tanti.
Carter Bryant – Un coltellino svizzero su cui costruire ancora tanto. Il giro di workout e di combine ha innalzato non poco le quotazioni di Bryant che, dopo i primi mesi di aggiustamento, aveva convinto anche coach Tommy Lloyd a dargli più spazio ad Arizona. Atleta slanciato con una buonissima mano da tre e un potenziale da lockdown defender.
Chi scende
Ace Bailey – Non ha ancora fatto un singolo workout e per alcuni analisti potrebbe scendere anche sotto la 4. Non l’usuale comportamento per uno dei migliori prospetti al Draft. Una strategia voluta dal suo management che ha stupito in molti: forse per nascondere magagne del suo gioco, oppure perché le destinazioni della Top 5 non sono gradite. Fatto sta che potrebbe essere la sorpresa negativa della notte.
Jase Richardson – Chi lo adora dice che un prospetto con una competitività e un feel for the game tale non si può passare. Un giocatore in grado di dare un impulso alla stagione di Michigan State grazie alla sua creatività dal palleggio, al tiro da tre e alla sua tigna. Chi invece lo dà più basso punta il dito sulla difesa e sulla sua taglia, non proprio adatta all’Nba moderna sempre più possente.
Liam McNeeley – Forse è un giocatore già fatto e finito e questo sta limitando al momento la sua posizione al Draft, al di fuori della lottery. Un tiratore d’altissimo livello, dalla fiducia incrollabile, a volte forse troppo (ha tirato solo il 33% dalla lunga distanza). Alcuni hanno dei dubbi su atletismo e difesa, ma per noi rimane un sicuro giocatore Nba.
Le novità
Cedric Coward – La sua permanenza al Draft è stato l’innesco che ha portato Dame Sarr a Duke. Se non ve lo ricordate, è perché ha saltato l’intera stagione a Washington State per infortunio ma è un 3&D fatto e finito per l’NBA. Fisico potente, buona mano, anche una notevole capacità nel mettere palla a terra e attaccare il canestro. Il pezzo giusto in una squadra fuori dalla lottery.
Maxime Raynaud – Ve l’avevamo raccontato alla combine, il francese di Stanford aveva sorpreso gli scout, probabilmente poco attenti alle ultime stagione di ACC. Un centro intelligente, mobile e versatile che potrebbe fare le fortune di qualche contender a fine primo giro. L’espansione del suo tiro da tre nell’ultimo anno gli ha spalancato le porte del primo giro.
Ryan Kalkbrenner – Il nostro super mock lo dà dentro per il rotto della cuffia, ma la sensazione è che difficilmente una squadra possa dare un contratto garantito di 4 anni ad un classe 2002. Per il resto, il centro di Creighton può facilmente replicare quanto visto in questi anni in Big East: impressionante àncora difensiva, tanti rimbalzi e mazzate. Un lungo da legna dalla panchina.
NOTA BENE – Per comporre il nostro Super Mock Draft NBA, teniamo conto dei ranking pubblicati da oltre venti siti specializzati, facendo una media ponderata delle posizioni occupate che tiene conto anche dei vari gradi di affidabilità e competenza dei suddetti siti.
No. | Giocatore | Ruolo | Età | Squadra |
---|---|---|---|---|
1 | Cooper Flagg | PF | 18.5 | Duke |
2 | Dylan Harper | PG | 19.3 | Rutgers |
3 (+1) | VJ Edgecombe | SG | 19.9 | Baylor |
4 (-1) | Airous "Ace" Bailey | SF | 18.9 | Rutgers |
5 | Tre Johnson | SG | 19.3 | Texas |
6 (+4) | Khaman Maluach | C | 18.8 | Duke |
7 | Jeremiah Fears | PG | 18.7 | Oklahoma |
8 (-2) | Kon Knueppel | SF | 19.9 | Duke |
9 (-1) | Kasparas Jakucionis | SG | 19.1 | Illinois |
10 (-1) | Derik Queen | C | 20.5 | Maryland |
11 (+5) | Carter Bryant | SF | 19.6 | Arizona |
12 | Collin Murray Boyles | C | 20.0 | South Carolina |
13 (+2) | Noa Essangue | SF | 18.5 | Ratiopharm ULM |
14 | Egor Demin | PF | 19.3 | BYU |
15 (+4) | Joan Beringer | C | 18.6 | Cedevita Junior |
16 (+4) | Thomas Sorber | C | 19.5 | Georgetown |
17 | Așa Newell | PF | 19.7 | Georgia |
18 (NE) | Cedric Coward | SF | X | Washington State |
19 (-7) | Liam McNeeley | SG | 19.7 | UConn |
20 (-2) | Nique Clifford | SG | 23.4 | Colorado State |
21 (-10) | Jase Richardson | SG | 18.7 | Michigan State |
22 | William Riley | SF | 19.3 | Illinois |
23 (+1) | Danny Wolf | C | 21.1 | Michigan |
24 (-2) | Nolan Traore | PG | 19.1 | Saint-Quentin |
25 (+3) | Walter Clayton Jr | PG | 22.2 | Florida |
26 | Rasheer Fleming | PF | 20.9 | Saint Joseph |
27 (NE) | Maxime Raynaud | C | X | Stanford |
28 (-3) | Hugo Gonzalez | SF | 19.4 | Real Madrid |
29 (-2) | Noah Penda | SF | 20.4 | Le Mans-Sarthe |
30 (NE) | Ryan Kalkbrenner | C | Creighton |