La squadra
Essere arrivata alle Elite Eight all’ultimo torneo ha alzato parecchio l’asticella. Ripetersi non sarà per nulla facile ma coach Leonard Hamilton ha dimostrato ancora una volta di sapere il fatto suo, valorizzando il gruppo prima ancora dei singoli. Così facendo Florida State si è conquistata un posto nel ranking top 25 battendo squadre come LSU e sfiorando l’upset contro Villanova. All’inizio dell’ACC ha mostrato delle difficoltà nonostante sia andata vicino a battere Duke, poi ha ritrovato la bussola e ha consolidato il quarto posto in conference grazie alla vittoria contro Virginia Tech.
Giocatori chiave
I Seminoles non possono fare a meno di Mfiondu Kabengele, senz’altro il miglior ‘sesto uomo’ del college basketball. Il lungo afro-americano, al suo secondo anno, porta grinta ed energia dalla panchina ed è la sorpresa più bella dell’intera ACC. Ormai miglior scorer di FSU, coach Hamilton ha trovato una stella inaspettata.

Terence Mann, il leader silenzioso di FSU
Prospetti
In una squadra dove conta più il sistema che il talento, vien da sé che di prospetti ce ne siano pochini. Non è da sottovalutare il potenziale di Terence Mann, senior all-around che potrebbe convincere qualche franchigia Nba a puntare su di lui (magari fine secondo giro). E per come è determinato, forse l’Europa non rientra proprio nei suoi piani.
Pronostico
Il ritorno alle Elite Eight è veramente improbabile ma questo non toglie che Florida State abbia tutte le carte in regola per avere un cammino al torneo comunque esaltante.