Se i Chippewas di Central Michigan stanno sentendo meno del previsto la partenza del miglior realizzatore della D I dell’anno scorso, cioè Marcus Keene, molto del merito è del sophomore David DiLeo. Il nativo di Iowa City grazie ai suoi 14.6 punti e 7.6 rimbalzi di media è il secondo miglior marcatore della squadra. Nelle ultime 4 partite vinte le sue medie sono salite a quasi 21 punti e 9 rimbalzi. E’ un’ala sottodimensionata, ma ne sentiremo sicuramente riparlare.
Murray State è in palla e lo deve soprattutto alla guardia al quarto anno Jonathan Stark. L’ex giocatore di Tulane si è preso la squadra sulle spalle e nella prima partita del nuovo anno ha subito messo a referto 36 punti (record stagionale). Per Murray State 4 vittorie consecutive grazie appunto a Stark che ha tenuto una media superiore ai 26 punti tirando con oltre il 50%.
Eastern Washington sta cercando ancora di superare il post Tyler Harvey e l’uomo copertina degli Eagles è ormai l’ucraino Bogdan Blyznyuk che stra trainando la squadra nel nuovo corso targato Shantay Legans dopo i 6 anni trascorsi sotto la guida di Jim Hayford. Blyznyuk nelle ultime 5 partite, 4 delle quali vinte, sta tenendo una media di 24 punti, 8.2 rimbalzi e 4,4 assist. E’ un senior, quindi è bene che gli scout europei un giro dalle parti di Cheney lo mettano in calendario.
Possiamo fare un appello per chiedere a Mike Daum di restare al college anche per il suo anno da senior? Esploso tardi, la PF di South Dakota State sta migliorando continuamente e nelle ultime 5 partite ha tenuto una media di 27 punti. I Jackrabbits volano con lui e sono i naturali favoriti della Summit League.
Maine ringrazia il turco Er Ilker e la tripla di Aaron Calixte e sbanca il campo di Binghamton. Per l’ala senior che arriva da Istanbul ben 23 punti dalla panchina e career high. I Black Bears quest’anno avevano vinto solo 3 partite, 2 delle quali contro squadre non di Division I e probabilmente non ne vinceranno altre da qui a marzo. Festeggiare è obbligatorio.
Another big shot from Calixte! #BlackBearNation pic.twitter.com/qL7ee8nzaL
— Maine Men’s Basketball (@MaineMBB) January 6, 2018
Le triple doppie nel basket non sono evento così straordinario ma nel college, nonostante l’alto numero delle squadre, possono passare settimane senza vederne una. Ancora più rara una prestazione da 30+10+10 come quella messa insieme dall’ex giocatore di Tennessee e Virginia Darius Thompson, ora a Western Kentucky, che con 33 punti, 10 rimbalzi e 10 assist ha praticamente cancellato i Marshall Thundering Herd da solo.
.@WKUBasketball's Darius Thompson is the second player in the nation this season and just the fifth since 2010-11 with a game of at least 30 points, 10 rebounds and 10 assists, according to @bball_ref #GoTops
— WKU Stats & Info (@WKUStatsInfo) January 7, 2018