La prima volta di Donte
Per la terza volta in stagione Donte DiVincenzo ha superato i 20 punti segnati ma questa volta, visto il palcoscenico, ha deciso di fare le cose in grande e ha messo insieme la prima doppia doppia della sua carriera con 21+13 rimbalzi. Ha sì sbagliato due schiacciate ma è stata di gran lunga la sua miglior partita, non altrettanto quella di Villanova che ha iniziato lenta con un primo tempo orrendo per poi dare 20 punti nella ripresa a Mount St. Mary’s, anche in una pessima serata di tiro (2/13) di Kris Jenkins. “Non sono preoccupato per lui, ma per come abbiamo iniziato la partita”, ha detto Jay Wright. In effetti, quando conta, Jenkins tende a metterla.
Due è meglio che uno
Da solo London Perrantes non ce l’avrebbe fatta a evitare il primo vero upset del torneo e Virginia è riuscita a salvare la pelle contro UNC Wilmington grazie a Marial Shayok che ha quasi triplicato il suo fatturato di 8 punti a partita e ha segnato il suo career high di 23 punti, compreso questo canestro decisivo
Sotto di 15 nel primo tempo, i Cavaliers sono riusciti a rimontare già all’intervallo e poi Tony Bennett l’ha fatta facile: 5 guardie e via andare. Questa volta è andata bene, contro Florida avrà bisogno di altro.
8 per Koenig
Non è ancora finita, ce ne sarà almeno un’altra ancora. Nigel Hayes e Bronson Koenig sono i due leader scorer in attività del torneo Ncaa e questo sarà il loro ultimo viaggio. Virginia Tech ha provato a interromperlo al primo turno ma non c’è riuscita perchè Koenig è stato il primo Badger a segnare 8 triple (su 17) in una partita della Big Dance. E Hayes si è dimenticato del suo 58% stagionale ai liberi e con 8/9 dalla linea ha portato Wisconsin al secondo turno senza sbagliare mai nel finale.
Benvenuto Devin
Andy Warhol diceva che ognuno prima o poi avrà i suoi 15 minuti di gloria nella vita. Contro East Tennessee State, l’onore è toccato a Devin Robinson, ala junior di Florida che in stagione ha tenuto una media di poco superiore ai 10 punti e ha pareggiato il suo career high a quota 24 punti nella partita più importante nei suoi tre anni con i Gators. Tiri da 3 e gran schiacciate nel suo 10/17 finale, doppiamente decisivo considerato l’1/11 di KeVaugh Allen.