Record 27-7
Coach Steve Forbes, al suo secondo anno sulla panchina dei Buccaneers, è riuscito a riportare dopo sette anni ETSU al gran ballo di Marzo. Come ci sono arrivati? Confermandosi la miglior squadra della Southern (doppia vittoria sia della regular season che del torneo di conference) grazie a un gioco ben bilanciato su entrambi i lati del campo. In attacco non vivono del solo talento di T.J. Cromer ma anche di un’ottima efficienza al tiro, i Buccaneers sanno come e quando tirare, come dimostra il 56.1% di effective field goal percentage. In difesa la coppia di lunghi titolari Tevin Glass-Hanner Mosquera-Perea (transfer da Indiana) è capace di alzare un muro (top15 in Division I per block percentage) senza dimenticarsi degli altri tre compagni sul perimetro, capaci di rendere difficile la vita agli avversari con una difesa a uomo aggressiva (11esimi in D I per percentuale di palle rubate). Un buona organizzazione difensiva e un attacco efficiente, capitanato da un go to guy come Cromer: incontrarli al primo turno non sarà una passeggiata.
Giocatori da seguire
T.J. Cromer è una guardia capace di risolverti, con il talento a disposizione, da solo la partita. Tira tanto (1/3 dei tiri di ETSU provengono dalle mani del numero 0) e bene (51.2% da due, 40.4% da tre) e quando è “on fire” diventa unstoppable. Per informazioni chiedere a Samford che nella semifinale del torneo della SoCon si è vista rifilare 41 punti. Tenete sott’occhio anche Desonta Bradford, unico altro giocatore in doppia cifra di media e miglior assistman dei Buccaneers (4 a partita), un vero e proprio metronomo per ETSU.
Pronostico
Squadra ben organizzata, con un T.J. Cromer che in serata di grazia può dare quel quid necessario per dare vita ad un upset inaspettato.
