Dopo sette anni Missouri torna al torneo, per la prima volta sotto la gestione di Cuonzo Martin, arrivata ormai al quarto anno. Ci arriva però in malo modo perché, dopo gli illustri upset nei confronti di Oregon, Illinois, Tennessee e Alabama, ha chiuso la regular season con cinque sconfitte nell’ultime settime partite (7-7 in Sec) , destando più di una preoccupazione.
L’attacco si basa su due principi: Xavier Pinson è il principale creatore di gioco e può mettersi in proprio o scatenare il penetra e scarica ossessivo e i rifornimenti in post di Jeremiah Tilmon, uno dei giocatori più migliorati di tutta la Sec. La squadra difetta di tiro da tre (tolto Dru Smith, nessuno supera il 34%) e, se Pinson non è in giornata, l’attacco fatica a mettere punti a referto dagli esterni, anche perché Tilmon (career high in qualsiasi statistica) difficilmente riesce ad avere tantissimi possessi a partita (solo in sei occasioni ha tirato più di dieci volte).
La difesa, invece, è lentamente peggiorata col passare del tempo. Nel primo mese, quando sono arrivati gli upset a Oregon e Illinois, la prima linea difensiva formata da Dru Smith e Mark Smith era praticamente invalicabile. I due portavano tanta pressione e palle perse, mentre Tilmon, o Mitchell Smith quando il senior era fuori per falli, chiudevano il ferro. Una difesa molto individuale che ha smesso di funzionare, quando gli attacchi forzano cambi difensivi e tanto movimento.
Nonostante siano una delle squadre più esperte di tutta la Division I (cinque senior e due junior a roster), i Tigers si sono persi e ora non sembrano una squadra capace di fare un grande marzo, sempre se Pinson e Tilmon siano d’accordo.
Quintetto
Quintetto
G – Xavier Pinson
PTS 14.0 REB 2.7 AST 2.9
G – Dru Smith
PTS 14.1 REB 3.4 AST 3.9
F – Mark Smith
PTS 10.0 REB 3.0 STL 1.0
F – Kobe Brown
PTS 7.8 REB 6.0 STL 0.5
C – Jeremiah Tilmon
PTS 12.5 REB 7.4 BLK 1.4
Giocatori chiave
- DRU SMITH – Sr. – SG – 190 cm, 92 kg
L’ex Evansville è stato il giocatore più continuo di tutta Missouri. Uno dei migliori ruba palloni di tutta la D-I (due a partita), un difensore tostissimo, ma sopratutto in attacco sbaglia pochissimo. Non è il giocatore più creativo (Pinson), ma è quello che fa più assist, non è il tiratore designato (Mark Smith), ma è quello con la percentuale più alto. Sempre presente.
Nonostante i migliori quintetti di Missouri siano con Mitchell Smith in campo, Tilmon è fondamentale per equilibrare l’attacco. Quando viene servito bene in post, è un giocatore difficilmente marcabile per la combinazione agilità-tonnellaggio. In difesa ha migliorato tantissimo nel posizionamento per evitare falli stupidi ed è un’ancora a rimbalzo.