Home 9 Non categorizzato 9 I picche di LaVar e la festa di St John’s

I picche di LaVar e la festa di St John’s

Autore: Redazione BasketballNcaa
Data: 5 Feb, 2018

Nuovo appuntamento con il Meglio e Peggio della settimana, con un salto nel basket femminile senza dimenticarci mai della saga Ball.

Volete diventare tifosi di Purdue? Prima trovatevi un vestito adatto…

 

Avete presente l’idea di LaVar Ball di creare la Junior Basketball Association, lega alternativa alla Ncaa? Ecco il papà-creativo sta provando a reclutare talenti via social. Solo che Jalen Carey (Syracuse commit) e Tyler Herro (UK commit) gli hanno detto picche e hanno anche mostrato lo screenshot del messaggio che gli è arrivato.

Big Baller Brand La Var Ball recruiting for Junior Basketball Association

 

Probabilmente Shaka Smart voleva più grinta dai suoi giocatori e questi hanno risposto partendo dal look. E così Dylan Osetkowski, lungo di Texas, è passato dal look “figlio-dei-fiori” (a sinistra) al nuovo “vi-uccido-squartandovi” (a destra). Nella prima partita è andata anche bene: i Longhorns hanno sconfitto Oklahoma.

 

Che settimana di college basket è senza buzzer beaters? Iniziamo dal più sorprendente quello di Dominic Green di Washington contro Arizona.

 

Keenan Evans di Texas Tech decide così il derby texano.

 

East Carolina va all’overtime contro Tulane (per poi vincere la partita) con questa magata di B.J. Tyson.

 

Chimezie Metu avanza la sua ennesima candidatura a dunker of the year con questa schiacciata contro UCLA.

 

In teoria Carsen Edwards di Purdue è alto 185 cm. In pratica fatica ad arrivare ai 180 cm. Ma l’altezza non è certo un problema per volare al ferro.

 

Wisconsin non sta vivendo una grande stagione, per fortuna c’è Khalil Iverson ad elettrizzare l’ambiente.

 

Josh Davis di Western Michigan plana così su Buffalo.

 

Questa tripla di Trae Young vi sembra l’ennesimo tiro piazzato a caso?

 

Ci dispiace deludervi, ma il buon Trae si allena per mettere triple all’apparenza impossibili.

 

Lonnie Walker sta prendendo sempre più fiducia, e adesso segna anche “from downtown”

 

Dal manuale secondo Ky Bowman di Boston College, lezione numero uno: come far accomodare l’avversario sul parquet e fare canestro.

 

Chi ha detto che il basket femminile non è divertente? Vi invitiamo a replicare il tiro di Jessica Shepard di Notre Dame.

 

Vincere contro Duke non è cosa da tutti i giorni, ben vengano i festeggiamenti di St. John’s nel post-partita.

 

Prima di vincere e festeggiare, Tariq Owens ha chiuso così questa giocata

 

Di alley-oop in alley-oop: Quentin Snider per Ray Spalding

 

M.J. Walker per Christ Koumadje

 

Trevon Duval per Marvin Bagley

 

A proposito, se vi dovesse capitare di giocare al Cameron Indoor, abbiate sempre una gran faccia tosta, perché i Cameron Crazies vi massacreranno al primo errore. Ne sa qualcosa Rex Pflueger

 

Non si schiaccia solo con gli alley-oop: esegue Trent Forrest

 

Theo Pinson va a rimbalzo offensivo così

 

Alle volte non si schiaccia affatto, perché ti può capitare di incrociare un Ibuka Izundu

 

Non sempre i canestri devono essere frutto di giocate strappa-applausi, come dimostra Omer Yurtseven

 

Certo che Malik Williams poteva anche esimersi dall’esultare in maniera così grintosa

 

Articoli correlati

Finale Ncaa, la parola ai protagonisti

Dopo una finale così emozionante decisa da un tiro allo scadere è normale che le reazioni dei protagonisti che l’hanno Leggi tutto

Italia-Arcidiacono, c’è ancora da aspettare
Ryan Arcidiacono (Villanova)

Un ragazzo “con il dna del leader”, da prendere “a prescindere dal passaporto” perchè può diventare “un giocatore da medio-alta Leggi tutto

Villanova, una questione di tradizione
Novanation

“This is Villanova basketball”: a sentire un’intervista di coach Jay Wright o di qualsiasi giocatore del roster dei Wildcats, ritroverete Leggi tutto

Niente Arizona, Ferguson va all’estero

Terrance Ferguson saluta Arizona e decide di "parcheggiarsi" per un anno in una squadra di professionisti in Australia. "Terrance mi Leggi tutto

Nozze tra Under Armour e UCLA
Under Armour UCLA

La lotta delle sponsorizzazioni sportive legate al basket americano continua senza esclusione di colpi. Mentre gli analisti (non quelli sportivi, Leggi tutto