Fascia 4
11. USC (9.2%) – Squadra che domina i tabelloni d’ambo i lati e che è capace di costringere gli avversari a brutte percentuali sia in area che dalla distanza. I Trojans raramente steccano (record 19-4 in stagione) e possono contare sul talento unico di Evan Mobley.
12. West Virginia (8.2%) – Tanto atletismo, rimbalzi a volontà e diverse giornate da iradiddio in attacco. WVU non trema nei finali caldi (chiedete a Miles McBride) e questo ce la fa piacere molto in ottica March Madness (e anche Final Four).
13. Houston (23.9%) – La difesa è da sempre il mantra dei Cougars e stavolta hanno anche un attacco all’altezza delle proprie ambizioni, anche se non è esattamente spettacolare. Non li vedete più in alto qui perché i loro recenti balbettii lasciano un po’ perplessi.
14. Loyola-Chicago (5.9%) – Porter Moser, paziente stratega, ha costruito pezzo su pezzo la sua creatura migliore. Questa Loyola è un incubo da affrontare in difesa (#1 in D-I per Adj. Efficiency), mentre in attacco è in grado di fare la partita grazie alle mille qualità di Cameron Krutwig. Sì, può davvero tornare alle Final Four.
15. Creighton (7.5%) – Di recente ha giocato una gara perfetta contro Villanova, di quelle che devono far venire la tremarella a chiunque. Marcus Zegarowski ora sembra quello di un tempo e può contare sull’aiuto di un roster profondo. Attenzione.