Dopo l’All-Star Weekend l’Nba è entrata nella seconda e decisiva parte della stagione. Questa ha sin da subito avuto come protagonista Zion Williamson, colui che è destinato a fare grandi cose nella Lega più famosa del mondo. Da quando è rientrato i suoi Pelicans si sono portati a ridosso della zona playoff con una bella serie di vittorie.
Certo nemmeno Zion è riuscito a fermare LeBron e i suoi Lakers, ma al momento giocano due campionati diversi.
La settimana, sarebbe, meglio dire gli ultimi 10 giorni, hanno visto i giovani futuri fenomeni prendersi la scena. Zion Williamson, Trae Young e Jayson Tatum su tutti, sono stati protagonisti di grandi partite e hanno fatto vedere tutte le loro potenzialità.
Ecco il quintetto Nba della settimana, che tiene conto non solo dei valori assoluti espressi negli ultimi 7 giorni, ma anche di chi si è messo in particolare evidenza (leggi il quintetto della scorsa settimana).
Russell Westbrook
Dopo un periodo di appannamento i Rockets sono tornati a macinare successi. Dalla pausa sono state 5 le vittorie consecutive, e nelle 4 giocate, Russell Westbrook è stato assoluto protagonista. L’ex Thunder in Texas non è il primo attore, e questo probabilmente l’ha limitato, almeno mentalmente fino ad ora. Ma soprattutto nella vittoria contro i Celtics si è caricato la squadra sulle spalle, mostrando a tutti il suo straordinario talento.
Trae Young
Il ragazzo degli Hawks ormai non è più una sorpresa. Certo la squadra non ha obiettivi, quindi è in parte più semplice avere quelle statistiche e tutti i possessi che gioca. Ma il primo cinquantello nella partita contro gli Heat ha fatto, se non fosse stato ancora chiaro, vedere chi è veramente Trae Young. Non solo un finalizzatore, ma un giocatore che vede il gioco e serve tanti assist anche per i suoi compagni.
Jayson Tatum
I Celtics speravano in una maturazione definitiva di Tatum, e la maturazione sembra essere arrivata. Dopo la sosta i verdi hanno dimostrato di poter lottare contro tutti, perdendo di un soffio solo con Lakers e Rockets. In questa serie di partite decisivo è stato l’apporto di Tatum. Il ventiduenne di Boston nelle 5 partite post All-Star Weekend ha viaggiato a 34 punti di media, ed è stato prezioso anche sotto canestro. Una maturazione giunta nel momento giusto in pieno sprint per il titolo.
Zion Williamson
Se è stato il giocatore più acclamato dai tempi in cui ha esordito LeBron James un motivo ci sarà. Dopo una prima parte di stagione ai box, la prima scelta 2020 ha voglia di dimostrare tutto il suo talento. Grazie alle sue prestazioni, ottima anche quella nella sconfitta contro i Lakers dove ha segnato il suo career high con 35 punti, i Pelicans si sono riportati a ridosso della zona playoff. Ma a New Orleans non si guarda a questa stagione, adesso che sono al completo i Pelicans fanno paura: giovani, forti e sfrontati. Dal 2021 per il titolo ci potrebbero essere anche loro.
Montrezl Harrell
E’ un premio alla second unit dei Clippers. Harrell non è certo l’attore principale della squadra, ma è colui, insieme ai compagni della panchina, che danno qualcosa in più alla squadra rendendola una delle più forti della Lega. La sua energia e fisicità danno soluzioni alternative, Montrezl Harrell poi non è solo prezioso a rimbalzo, ma anche a livello realizzativo.