I Bears interrompono il sogno di Gonzaga, niente stagione perfetta. Baylor risulta troppo forte sui due lati del campo. Finisce 86-70
Jared Butler
Proiezione Mock
Strenghts
Jared Butler è un tiratore e su questo non c’è nessun dubbio. Metà delle sue conclusioni arrivano da oltre l’arco e, con oltre 6 tentativi a partita, ha finito il suo trionfale anno con il 41.6% da 3. Sa prendersi e segnare tiri in ogni modo, ma è impressionante soprattutto la produzione di 1.51 punti per possesso nei 90 tentativi in catch and shoot. Meccanica fluida e veloce, ha dimostrato in più occasioni di saper aspettare la partita per poi segnare quando conta, creandosi tiri da qualsiasi distanza, compresa quella Nba. Miglior realizzatore della Baylor campione con 16.7 punti a partita, la voce in cui è maggiormente migliorato quest’anno è quella degli assist (4.8 di media) grazie anche al supporting cast di grande livello dei Bears. Tutt’altro che giocatore monodimensionale, è ottima anche la sua difesa (2 i recuperi a partita) grazie non tanto al fisico quanto a intelligenza e tecnica che di certo non gli mancano. Calmo, sempre in controllo della situazione, è sicuramente pronto per passare al piano di sopra.
Weaknesses
Alla Combine è rispuntato un problema cardiaco già scoperto nel 2018 senza che gli impedisse di avere una carriera universitaria di successo. Ma in attesa che i medici si pronuncino, è chiaro che questo stop a un mese dal draft ha fatto sprofondare le sue quotazioni. Giocatore dotato di grande tecnica ma con un fisico decisamente nella media, già a livello di college le sue avventure al ferro non sempre sono finite nel migliore dei modi e facilmente saranno ancora più ridotte nel futuro. Con il suo gioco prevalentemente perimetrale, si guadagna pochi falli e sono solo 3 di media i liberi tentati a partita, pochi per un attaccante come lui. Ininfluente il suo apporto a rimbalzo, soprattutto in attacco (13 offensivi in tutta la stagione) ha sofferto in qualche occasione difensori più grossi che gli si sono appiccicati addosso, togliendogli lo spazio per tirare o per partire in palleggio. Da queste situazioni sono arrivate alcune delle sue palle perse (2.8 a partita), unico vero aspetto negativo di una stagione strepitosa. In prospettiva, il suo atletismo non eccelso gli può togliere qualcosa anche a livello di efficienza difensiva.
Extra
Il suo torneo è stato l’emblema della sua capacità di scegliere il momento adatto per mostrare la sua pallacanestro migliore: 4/21 da 3 nelle prime 3 partite, 10/17 nelle successive 3, miglior realizzatore della finale con 22 punti (e 7 assist) e meritata vittoria del trofeo come Most Oustanding Player delle Final Four,
Articoli del giocatore
Baylor guida le pagelle delle Final Four
La forza di Baylor, la fragilità inattesa di Houston, ma anche polemiche e balletti. C'è un po' tutto nel pagellone finale della Final Four
I migliori prospetti Nba dopo la March Madness
Davion Mitchell ha fatto un figurone alla March Madness. I prospetti Nba messi in fila da chi si è comportato meglio a chi è andato peggio.