La squadra
Benvenuti sull’ottovolante chiamato ASU: squadra talentuosa, imprevedibile ed esaltante specchio del proprio coach Bobby Hurley. I Sun Devils puntano tutto su uno stile di gioco fatto di transizioni, tiro da tre e fisicità nei pressi dell’area guidati da un mostro a tre teste in backcourt: Remy Martin-Rob Edwards-Luguentz Dort. Il primo è il leader di Arizona St. top-scorer o assistman a seconda delle necessità, il secondo una guardia con un mid-range e tiro dalla lunga distanza mortifero mentre Dort è la sorpresa della stagione: un freshman intrappolato in un corpo da pro che vede il canestro come pochi (16.2 di media). Se Zylan Cheatham è l’x-factor dei suoi non meno importante è il contributo di Taeshon Cherry, freshman stretch-four, Romello White, sophomore dall’usato sicuro sotto i tabelloni, e Kimani Lawrence, il sesto uomo ideale capace di accendersi in un amen.
Il giocatore chiave
Cheatham è il coltellino svizzero tuttofare di ASU: lungo dall’intrigante mix di atletismo e IQ cestistico, tagliato su misura per i quintetti small-ball di coach Hurley. Unico giocatore della Pac12 a viaggiare in doppia-doppia di media (11.6+10.4reb) in stagione ha già messo a segno una tripla doppia a dimostrazione della sua versatilità. Ah, il ragazzo non ha di certo problemi a metterla da tre, guidare la transizione (3.3 assist) o posterizzare così gli avversari.
I prospetti
Dopo un incredibile avvio di stagione che lo aveva proiettato in zona lottery dei vari Nba Mock Draft, Dort è tornato con i piedi sulla terra mostrando difetti nella gestione dell’attacco e nelle scelte di tiro. Il Torneo ci dirà di che pasta è fatto e se conviene puntare al Draft o rimanere un altro anno al college. Cheatham rischia di essere una steal al secondo giro, vista la sua versatilità e la capacità di mettere a segno le piccole grandi giocate determinanti ai fini del risultato finale.
Pronostico
Squadra imprevedibile capace nell’arco della stessa partita di offrire la migliore e la peggiore versione di se stessa. In stagione a vittorie e upset sorprendenti (vs Kansas, Washington e Mississippi State) ha fatto seguire sconfitte inaspettate (vs Princeton e Washington St.). Se l’attacco non gira, sono perduti vista la difesa ai limiti dell’imbarazzante (222/a per punti concessi in Ncaa). Volete una mina vagante sulla quale scommettere? Eccola.
