Home 9 Non categorizzato 9 Mid-Major all’assalto, 5 nomi da tenere d’occhio

Mid-Major all’assalto, 5 nomi da tenere d’occhio

Joshua Brown (Gcu)
Autore: Stefano Bei
Data: 19 Lug, 2017

Non solo le solite squadre, anche nei medi e bassi fondi della Division I ci sono college interessanti pronti a far bene. Vi abbiamo parlato di 5 squadre che potranno affacciarsi ai piani alti delle loro conference, ora vediamo i più ambiziosi tra i cosiddetti mid-major program, che fanno del miglioramento costante il loro credo e che sotto sotto puntano tutti ad andare al torneo Ncaa.

Grand Canyon Antelopes

Con la partenza di DeWayne Russell senz’altro perdono tanto perchè coach Dan Majerle dovrà fare a meno dei suoi 21,2 punti e 5 assist di media. Ma il reclutamento degli Antelopes è stato importante e raggiungere per la prima volta nella loro storia il Torneo è obbiettivo non dichiarato ma quasi. Per cercare di raggiungere questo ambizioso traguardo sono arrivati diversi giocatori fra cui il nostro Alessandro Lever, fortemente cercato proprio da Majerle. Da Oregon è arrivato Casey Benson che, oltre a trovare suo fratello nello staff tecnico, sarà da subito disponibile per la squadra: con i Ducks ha giocato nella competitiva Pac 12 mettendo a referto quasi 5 punti a partita. Da tenere in osservazione le prestazioni di Joshua Braun che avrà molto più spazio in attacco.

 

Norfolk State Spartans

Il record di 3-11 con cui hanno iniziato la scorsa stagione prima di entrare nella conference non ha fatto certo fare bella figura al programma, ma queste sconfitte sono servite a rafforzare la squadra che ha poi chiuso la MEAC con sole 4 sconfitte e 12 vittorie. Anche qui sono usciti parecchi punti dalla rotazione causa termine studi: primo fra tutti, Jonathan Wade che porta con sé 20 punti e 7 rimbalzi. Molto del potenziale offensivo della squadra nella nuova stagione sarà nelle abilità di due arrivi dagli Junior College: Derrik Jamerson è una guardia con ottime doti offensive mentre Nic Thomas potrà garantire una buona e solida costanza difensiva. Per migliorare, gli Spartans dovranno però assolutamente sfruttare al massimo Zaynah Robinson che viene da una stagione da oltre 13 punti di media. Sarà fondamentale anche cercare di aumentare l’efficienza offensiva visto che con 11 assist di media si piazzano negli ultimi posti fra le squadre di Division I

 

South Dakota Coyotes

Si sono fermati ad una partita dal giocare il torneo NCAA, e forse è la mid-major più migliorata negli ultimi anni, grazie a una squadra piena di entusiasmo con giocatori che già al primo anno insieme hanno fatto vedere cose importanti. Trey Dickerson, dopo aver chiuso l’annata con oltre 10 punti di media, è stato chiamato da Georgetown a riprova del talento presente in questa squadra, e Matt Mooney, dopo aver chiuso la sua prima stagione in maglia Coyotes con oltre 18 punti di media, sarà di nuovo lo scorer principale della squadra. Tyler Flack è uscito e i suoi 15 punti e 7 rimbalzi saranno una perdita importante. Per colmare questa mancanza sarà fondamentale la crescita di Tyler Hagedorn e di un già buono Trey Burch Manning che, dopo essere partito forte, è sceso di livello forse pagando il salto dalla Division II. In panchina occhio a Tyler Peterson che di certo ha personalità ma deve scegliere meglio i suoi tiri.

 

Harvard Crimson

Ormai da anni cercano di essere più credibili in sede di reclutamento con la speranza di rilanciare nuovamente il programma e, a cavallo fra il 2013 e il 2014, sono arrivate 2 vittorie al torneo NCAA. Sembrava che qualcosa sotto la guida di Tommy Amaker qualcosa si stesse finalmente muovendo ma la sconfitta due anni fa di soli 2 punti contro North Carolina al primo turno sembrava aver interrotto la crescita di una delle università più famose del mondo dal punto di vista accademico. Yale prima e Princeton poi l’hanno sopravanzata nella Ivy League, e quindi per prima cosa serve tornare a vincere almeno 20 gare per poi sperare di non uscire subito nel neonato torneo della conference. Con appena 66 punti subiti, la difesa ha funzionato bene la scorsa stagione, ma c’è bisogno di aumentare il potenziale offensivo della squadra e i due sophomore Bryce Aiken e Seth Towns saranno senza ombra di dubbio le due principali opzioni dell’attacco dei Crimson.

 

Hawaii Raimbow Warriors

Ci sono tre partite che ancora gridano vendetta, tre partite perse per un solo canestro di differenza. Il record poteva essere un bel 17-13 invece che un poco onorevole 14-16 ma le sconfitte contro UC Riverside e UC Santa Barbara non dovevano essere possibili nemmeno nella più buia delle stagioni. Eppure sono arrivate. Sostituire l’ex UCLA Noah Allen e i suoi 15 punti non sarà impresa facile ma Sheriff Drammeh al suo terzo anno e la guardia sophomore Leland Green sembrano pronti a migliorare ancora e a far tornare i Raimbow Warriors al torneo Ncaa dopo la bella esperienza del 2016. Per provare a raggiungere l’obbiettivo è arrivato Marlon Stewart nel ruolo di assistant coach, con un passato nello staff di Virginia, Cal e Washington State e Montana.

George Mason Patriots

Chiudiamo con un college pronto a fare un passo avanti, non tanto grazie ai giovani reclutati ma ai tanti soldi arrivati. C’è aria nuova per George Mason e c’è voglia di far ripartire il programma: come spesso accade, il punto da cui porre le nuove basi sono le strutture d’allenamento e non solo. Un finanziamento da oltre 15 milioni di dollari consentirà di portare alcune importanti migliorie a tutto il programma cestistico, a partire dal centro di allenamento che verrà rifatto grazie ad una donazione da 275’000$.

Articoli correlati

Finale Ncaa, la parola ai protagonisti

Dopo una finale così emozionante decisa da un tiro allo scadere è normale che le reazioni dei protagonisti che l’hanno Leggi tutto

Italia-Arcidiacono, c’è ancora da aspettare
Ryan Arcidiacono (Villanova)

Un ragazzo “con il dna del leader”, da prendere “a prescindere dal passaporto” perchè può diventare “un giocatore da medio-alta Leggi tutto

Villanova, una questione di tradizione
Novanation

“This is Villanova basketball”: a sentire un’intervista di coach Jay Wright o di qualsiasi giocatore del roster dei Wildcats, ritroverete Leggi tutto

Niente Arizona, Ferguson va all’estero

Terrance Ferguson saluta Arizona e decide di "parcheggiarsi" per un anno in una squadra di professionisti in Australia. "Terrance mi Leggi tutto

Nozze tra Under Armour e UCLA
Under Armour UCLA

La lotta delle sponsorizzazioni sportive legate al basket americano continua senza esclusione di colpi. Mentre gli analisti (non quelli sportivi, Leggi tutto