La squadra
Solo Texas Tech difende meglio di San Diego State nel college basketball, quindi chiunque li affronti si prepari a una partita fatta di pochi possessi e tutti combattuti. La finale della Mountain West contro Boise State è stata un campionario di botte, tuffi in campo, recuperate e sfondamenti fatti e subiti. Il senso è chiaro: se vuoi batterli, te la devi sudare.
Per contro, l’attacco è quello che è e vive dei punti in contropiede lucrati dalla difesa, di qualche folata al tiro da 3, fondamentale in cui la squadra ogni tanto esprime buone prestazioni e poi delle (s)palle di Matt Bradley che, quando la fase offensiva si inceppa, è chiamato spesso a togliere le castagne dal fuoco. Come molte mid major, gli Aztecs contano poi sull’esperienza, visto che il quintetto più usato (nettamente più usato) schiera tre senior, un junior e un sophomore.
San Diego State è una delle poche squadre che non ha nemmeno un freshman in rotazione, ma questo garantisce come detto prestazioni con pochi errori. Tutto o quasi passa però dalla difesa, che ruota attorno al giocatore votato defensive player of the year in conference, ossia il senior Nathan Mensah, un bell’atleta molto verticale che ha tempi difensivi perfetti ed è uno dei migliori stoppatori della Ncaa.
Il quintetto è completato da Trey Pulliam, un senior che porta ordine in campo (e poco altro a livello offensivo), il sophomore Lamont Butler, che è quello cui spetta di solito il compito di marcare il miglior giocatore avversario e Keshad Johnson, altro atleta che porta qualche mattoncino alla causa offensiva degli Aztecs.
Giocatori chiave
Matt Bradley – Sr. – G/SF – 193 cm 99 kg
Di lui colpiscono le dimensioni e soprattutto la parte alta del corpo molto ben strutturata. Le specialità della casa sono due: il tiro nel traffico con finta o in allontanamento e poi il tiro da 3, visto che è il più preciso della squadra (41.6%). E’ abituato a tenere la palla in mano e a cercare soluzioni in 1vs1 da guardia, sfruttando il fisico da torello. Ogni tanto però è lasciato troppo solo.
Nathan Mensah – Sr. – C – 208 cm 104 kg
Non che si disinteressi della fase offensiva (7.3 punti a gara) ma di sicuro è in difesa dove eccelle e si sente la sua presenza. Il ghanese di Accra ha un fisico asciutto ed è di quei centri molto verticali, con tempismo innato per la stoppata (2.2 a partita).