Home 9 Non categorizzato 9 MM 2022 | #12 Richmond Spiders

MM 2022 | #12 Richmond Spiders

Autore: Riccardo De Angelis
Data: 14 Mar, 2021

Finalmente è successo, proprio quando nessuno se lo aspettava. Richmond torna a ballare a marzo per la prima volta dal 2011, dopo essere stata derubata dal Covid nel 2020 e aver deluso un po’ nella scorsa annata. Gli Spiders in questa stagione contavano tanti ritorni importantissimi, super senior compresi, eppure non hanno mai ingranato fino proprio al Torneo dell’Atlantic 10, battendo a sorpresa proprio le tre formazioni più quotate della conference (VCU, Dayton, Davidson).

All’improvviso ci ritroviamo di fronte una squadra ultra esperta, che vola sulle ali dell’entusiasmo e che non ha assolutamente nulla da perdere. Sembrano ingredienti di quelli buoni per una mina vagante, anche quando questa deve affrontare al primo turno un’altra squadra in forma smagliante e nettamente favorita, cioè Iowa. Nessuna delle due è famosa per la propria difesa ed entrambe attaccano in maniera spesso splendida. Le speranze di Richmond sono legate al rendimento della sua Princeton Offense e, fra i vari, a quello di Grant Golden: il lungo dalle mani di fata ha accusato diversi alti e bassi nel corso dell’anno, ma il suo apporto è capitale nei giochi d’attacco della squadra e può fare la differenza quando in giornata, come visto nella semifinale della A-10.

Giocatori chiave

  • JACOB GILYARD – Sr. – PG – 175 cm, 73 kg

Il leader all-time per palle rubate in Division I, che quest’anno mette insieme anche 13.3 punti e 5.4 assist di media, è il cuore pulsante della squadra e nella finale con Davidson è stato semplicemente superlativo (26 punti), ennesima dimostrazione di leadership, esperienza ed impatto sulle due metà campo cui Richmond si può sempre aggrappare. Ultima chiamata per il super senior: è senza dubbio uno di quei giocatori che può ergersi a eroe di marzo.

  • TYLER BURTON – Jr. – SF/PF – 201 cm, 98 kg

Nettamente il più importante quando si tratta di capitalizzare le situazioni create dall’attacco di squadra. Primo per punti (16.3) e rimbalzi (7.7), è un’ala di una certa agilità con un gran bel catch-and-shoot da tre (37.7% su 4.2 tentativi), efficienza altissima nei tagli a canestro (70.6% nel totale delle sue realizzazioni al ferro) e di punire gli avversari a cronometro fermo con alta frequenza di viaggi in lunetta e percentuali di certo buone (80%).

Articoli correlati

Finale Ncaa, la parola ai protagonisti

Dopo una finale così emozionante decisa da un tiro allo scadere è normale che le reazioni dei protagonisti che l’hanno Leggi tutto

Italia-Arcidiacono, c’è ancora da aspettare
Ryan Arcidiacono (Villanova)

Un ragazzo “con il dna del leader”, da prendere “a prescindere dal passaporto” perchè può diventare “un giocatore da medio-alta Leggi tutto

Villanova, una questione di tradizione
Novanation

“This is Villanova basketball”: a sentire un’intervista di coach Jay Wright o di qualsiasi giocatore del roster dei Wildcats, ritroverete Leggi tutto

Niente Arizona, Ferguson va all’estero

Terrance Ferguson saluta Arizona e decide di "parcheggiarsi" per un anno in una squadra di professionisti in Australia. "Terrance mi Leggi tutto

Nozze tra Under Armour e UCLA
Under Armour UCLA

La lotta delle sponsorizzazioni sportive legate al basket americano continua senza esclusione di colpi. Mentre gli analisti (non quelli sportivi, Leggi tutto