Record 22-10
Per mesi hanno tenuto gli avversari sotto i 50 punti concessi, nonostante abbiano perso subito Austin Nichols, cioè il transfer che andava a coprire tutte le partenze nel settore lunghi. La difesa è rimasta la prima della nazione ma febbraio è stato un mese orribile con 5 sconfitte, di cui 4 di fila, in 9 partite giocate. Se London Perrantes non segna, l’attacco non produce nulla e non basta ragionare fino all’ultimo (i Cavaliers sono ultimi con 21.1 secondi per possesso) per trovare un buon tiro. Qualche segnale positivo è arrivato dai freshman Ty Jerome, Mamadi Diakite e soprattutto da Kyle Guy, promosso in quintetto nel finale di stagione ma per fare strada al torneo devono svegliarsi soprattutto i giocatori più esperti, da Marial Shayok a Isaiah Wilkins. Perché tenere gli avversari sotto i 60 punti non basta se qualcun altro oltre a Perrantes non fa canestro e infatti è uscita in fretta nel torneo dell’ACC battuta da Miami.
I giocatori da seguire
Da London Perrantes passano tutte le fortune di Virginia ma siccome non stiamo parlando di uno scorer naturale, da solo le partite non le vincerà mai e poi mai. Playmaker ragionatore che detta il ritmo lentissimo dei Cavaliers, è il senior leader di una squadra con poco talento offensivo e nessun giocatore dal grande futuro.
Pronostico
Potevano partire con un seed molto più alto, invece le sconfitte in serie li costringono a tutt’altro tabellone. Molto difficile che riescano a raggiungere le Elite 8 come l’anno scorso, le delusioni potrebbero arrivare ben prima.