La Stagione
Una partenza difficile come previsto con 3 sconfitte nelle prime 3 stagionali e un record di 8-5 prima di entrare nella conference. I Raiders però sono diventati una squadra diversa come dimostrato dalla partenza nella Horizon con 9 vittorie nelle prime 10 partite portandosi subito nella parte alta della classifica. Emblematica la serie di tre sfide contro Cleveland State, la prima persa di soli 3 punti, la seconda vinta di 9 e la terza in finale del torneo con un vantaggio di ben 17 punti.
Il giocatore Chiave
Loudon Love è un centro vecchio stampo, fisico importante, non muscoloso ma ben piazzato. Una macchina da doppie doppie con punte anche di 19 rimbalzi, è andato in crescendo come tutta la squadra con il passare del tempo. E’ freshman, si deve lavorare sul tiro ma la squadra è già nelle sue grandi mani. Impossibile però non citare Ryan Custer che per colpa di un infortunio alla spina dorsale ha finito la sua carriera ma segue sempre la squadra dalla sua sedia a rotelle. E’ la prima fonte di ispirazione per tutta la squadra e anche lui è un giocatore chiave.
I prospetti
Per una squadra che cerca un realizzatore, il profilo di Grant Benzinger è quello giusto: non ha praticamente paura di niente, è una macchina con ottima mobilità in campo e controllo del corpo non comune. Riesce così a segnare quasi in qualsiasi situazione, una sentenza ai tiri liberi dove sfiora il 90% e anche da fuori è meglio non lasciargli troppo spazio. E’ un tiratore da fiammate, se trova il ritmo può fare male a chiunque.
