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Caleb Houstan, una iniezione di talento per Michigan

Caleb Houstan Canada FIBA U19
Autore: Stefano Fontana
Data: 31 Ago, 2021

Solo l’approdo di Emoni Bates a Memphis (unito a quello di Jalen Duren) poteva far sì che Michigan venisse scalzata dal primo posto nel ranking della classe 2021 di 247Sports. I Wolverines si erano potuti fregiare del primo posto in classifica grazie a ben tre prospetti 4-star e due 5-star arrivati ad Ann Arbor. Tra tutti questi, il nome che fa più gola ad appassionati, osservatori e front office NBA è quello di Caleb Houstan.

Canadese nato nel 2003, Houstan si è trasferito assieme alla famiglia in Florida per affinare il suo talento a Montverde Academy, dove da sophomore giocava accanto a senior del calibro di Cade Cunningham, Scottie Barnes, Moses Moody, Day’Ron Sharpe e Zeb Jackson. Durante la scorsa stagione si è riclassificato, anticipando l’approdo al college dal 2022 al 2021, e ha chiuso la sua carriera in high school in maniera spettacolare, guidando Montverde alla vittoria del GEICO Nationals.

 

Ala moderna e completa, Houstan è un tiratore fenomenale per percentuali, tecnica e range. Dotato di un fisico importante (93 kg distribuiti su 203 centimetri d’altezza) seppur non propriamente esplosivo, è capace di realizzare con costanza in diverse situazioni e di leggere il gioco in maniera già estremamente matura nonostante la sua età.

Questo cocktail di caratteristiche lo ha fatto finire, pur da sotto età, al decimo posto del ranking di 247Sports ed al sesto di quelli di ESPN e Rivals. Come per tutti i prospetti di questo livello, le offerte non sono mancate: da Virginia a UNC passando per Duke, Arkansas, Arizona e Alabama: tanti programmi hanno avanzato la propria candidatura, ma a spuntarla è stata Michigan, che mai negli ultimi 20 anni si era accaparrata un giovane così quotato.

Juwan Howard si ritrova tra le mani un giocatore abituato a fare la differenza: nella stagione da record 24-1 di Montverde ha fatto registrare 13.2 punti e 4.6 rimbalzi a partita, tirando col 40% dall’arco. In estate ha poi trascinato il Canada al bronzo nel Mondiale U19 (17.0 punti e 5.7 rimbalzi di media).

 

La caratteristica più interessante di Houstan è la tecnica di tiro fluida e precisa, che lo rende letale in situazioni di catch-and-shoot (per esempio staccandosi verso l’arco dopo un blocco, situazione che il suo nuovo coach potrebbe cavalcare a lungo), ma il suo bagaglio tecnico è molto più ampio.

Contro le difese più aggressive, o in generale quando il tiro da tre non ingrana, è in grado di mettere palla a terra con rapidità, attaccando il ferro e rimanendo sempre in controllo del corpo. La sensazione è che basti poco lavoro per farlo diventare un attaccante fenomenale come triplice minaccia. In generale, ha già mostrato un grandissimo livello di comprensione del gioco. Non è raro vederlo attaccare alle spalle un difensore e chiudere al ferro in backdoor, o punire la minima incertezza del marcatore per attaccarlo e generare superiorità numerica.

Spesso si posiziona anche in maniera corretta per il tagliafuori, ma la sensazione è che al college gli saranno chiesti progressi in termini di intensità e durezza per poter diventare un fattore anche sotto i tabelloni.

 

Discorso simile per la fase difensiva. La base è ottima e si vede: Houstan è un difensore tenace, atletico e rapido, che può cambiare verosimilmente su almeno tre ruoli avversari e con un ottimo fiuto per le rubate. Allo stesso tempo, però, spesso si fa ingolosire dalla palla e finisce col perdere la posizione, costringendo i compagni a coprirlo o lasciando una via facile verso il canestro al suo uomo.

Juwan Howard è stato bravo nel correre immediatamente ai ripari dopo aver perso diversi pezzi del roster dello scorso anno, tra cui elementi importanti come Franz Wagner, Isaiah Livers e Mike Smith. In una squadra che potrà contare sull’esperienza di Eli Brooks e Hunter Dickinson negli spot 2 e 5, oltre all’aggiunta di un transfer strainteressante come DeVante’ Jones in regia, Houstan rappresenta una gran iniezione di talento, garantisce spaziature ed intensità, è capace di muoversi bene senza palla e farsi pescare sempre nella posizione migliore. Potrebbe essere una manna dal cielo per UM.

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