La capienza non è tutto. Negli ultimi anni le arene del basket, Nba ma non solo, tendono ad avere un numero “limitato” di posti. Il campo da gioco è importante, e la fama come la passione del pubblico, spesso incide sulle prestazioni. Ma questo deve essere rapportato ai costi e al pubblico. Non ha senso avere un’arena grande, ma con ampi spazi vuoti. E’ controproducente sia in termini economici che in termini di tifo, oltre ad essere desolante. Quindi si è necessariamente dovuto trovato un compromesso tra la capienza, con tutte le comodità del caso, e l’afflusso di pubblico.
Ecco quali sono le più grandi arene Nba:
10 AmericanAirlines Arena, Miami Heat
E’ la casa dei Miami Heat. Inaugurato la notte di San Silvestro del 1999 è situato lungo la baia di Biscayne. Gli Heat hanno giocato la prima partita nel loro nuovo impianto il 2 gennaio 2000, vincendo il derby della Florida contro gli Orlando Magic. La sua capienza è di 19.600 posti. Come altre arene nel corso della settimana ospita altri eventi, in particolar modo concerti. Negli anni del trio delle meraviglie Dwyane Wade, Lebron James, Chris Bosh, l’AmericanAirlines Arena ha vissuto il suo periodo migliore, con continue serate da tutto esaurito.
9 – Madison Square Garden, New York Knicks
Più che un’arena, è un luogo leggendario. E’ la casa dei Knicks, ma anche dei NY Rangers di hockey. Ospita le partite delle NY Liberty (WNBA) e tantissimi concerti. Ma non solo, perchè vengono organizzati anche match di wrestling e boxe. Un’arena leggendaria da 19.763 posti (per il basket) che dal 1968, anno della sua inaugurazione, ad oggi ha rappresentato e rappresenta un luogo mitico. Nonostante il palcoscenico importante, i Knicks non hanno conquistato molti successi, rimanendo fermi ai due titoli vinti agli inizi degli anni ’70. Tuttavia è spesso piena, “merito” di tanti turisti che decidono di vedere da vicino l’Nba, assieme a vip sempre presenti come Spike Lee.
8 – Scotiabank Arena, Toronto Raptors
Fino al 2018 conosciuta come Air Canada Center, la Scotiabank Arena è un gioiello inaugurato nel 1999. Oltre ai Raptors, ospita le locali squadre di hockey e di lacrosse. Come gli altri impianti ospita concerti nei giorni in cui non vi sono eventi sportivi. La sua capienza è di 19.800 posti a sedere. Nella stagione 2018/19, è sempre stato stracolmo e il titolo conquistato dalla squadra di Nick Nurse è stata la degna conclusione di un anno fantastico.
7 – Vivint Smart Home Arena, Utah Jazz
L‘arena di Salt Lake City è stata inaugurata nel 1991. Per ben tre volte ha cambiato denominazione, l’ultima nel 2015. E’ la casa degli Utah Jazz ed è stata teatro olimpico nel corso delle Olimpiadi del 2002, quando venne ribattezzata Salt Lake Ice Center. La sua capienza è 19.911 posti che i tifosi dei Jazz affollano con costanza.
6 – Moda Center, Portland Trail Blazers
E’ la casa dei Portland Trail Blazers. Inaugurata nel 1995 ha una capienza di 19.980 posti a sedere. E’ una delle arene più calde dell’Nba e da anni i biglietti per le partite vanno a ruba, quasi sempre c’è il tutto esaurito. Tutto questo nonostante il rendimento altalenante dei Blazers, squadra da playoff a cui però manca spesso l’acuto. Oltre alla squadra di basket l’arena ospita la locale squadra di hockey e di lacrosse.
5 – Capitol One Arena, Washington Wizards
Inaugurato nel 1997, la Capitol One Arena è un palazzetto polifunzionale anche se dedicato principalmente al basket, dato che oltre ai Wizards ci giocano le Mystics (WNBA) e gli Hoyas, i ragazzi dell’università di Georgetown. Come le altre, anche l’arena della Capitale ospita decine di eventi, dalla musica allo sport. Nonostante le prove poco convincenti della squadra, ben pochi dei 20.278 posti sono stati lasciati vuoti durante la scorsa stagione.
4 – Wells Fargo Center, Philadelphia 76ers
La casa dei 76ers e dei Philadelphia Flyers (hockey) è stata inaugurata nel 1996 in un’area interamente dedicata allo sport dove sono presenti lo stadio di football e quello di baseball. Nasce nelle vicinanze del vecchio Spectrum e ha una capienza di 20.244 posti. Gioca al Wells Fargo Center le partite più importanti anche la squadra Ncaa di Villanova. Dopo un periodo difficile – Trust the process – i 76ers sono tornati tra le big della costa est e i suoi tifosi non gli fanno mancare il loro fondamentale supporto nelle partite casalinghe.
3 – Little Caesars Arena, Detroit Pistons
E’ una delle arene più nuove dell’Nba. Inaugurata nel 2017 ha mandato in pensione il vecchio The Palace of Auburn Hills. Oltre ai Pistons ci gioca anche la squadra di hockey dei Detroit Red Wings. Leggermente più piccola rispetto alla vecchia arena, può contenere 20.491 persone. Gli scarsi risultati dei Pistons però la rendono l’arena più vuota dell’intera lega: nella stagione 2018/19 hanno ha fatto registrare un riempimento medio del 78,5%.
2 – Rocket Mortgage FieldHouse, Cleveland Cavaliers
Fino a pochi mesi fa conosciuta come Quicken Loans Arena, è la casa dei Cleveland Cavs fin dal 1994. Le pagine più belle sono state vissute nel corso del regno di Lebron James, che ha avuto l’apice con il titolo conquistato nel 2016, il primo e, al momento, l’unico della franchigia. Nonostante le cose non vadano molto bene dopo la partenza di Lebron, il pubblico di Cleveland continua ad affollare l’arena, lasciando pochi posti liberi dei 20.562 a disposizione.
1 – United Center, Chicago Bulls
Costruita nel 1994, gli anni in cui Michael Jordan sbalordiva il mondo con le sue giocate, lo United Center è un vero gioiello. A testimonianza di quei gloriosi giorni è la statua del 23 appena fuori il palazzetto. Può contenere 20,016 persone a sedere ma, se la standing room è aperta, sono più di 23.000 i tifosi che possono assistere alla partita. Dopo MJ i risultati dei Bulls sono stati spesso deludenti e quindi da anni la standing room non viene utilizzata.