Non dovevano essere qui, ma Oregon State è una delle sorprese di questo marzo. Stagione che doveva essere interlocutoria, dopo la perdita del leader e figlio dell’allenatore Tres Tinkle, e lo è stata fino all’arrivo del torneo della Pac-12 (14-12, 10-10). UCLA, Oregon e Colorado battute in rapida sequenza ed ecco staccato un biglietto insperato per la Big Dance.
Ethan Thompson è il principale creatore di gioco di Oregon State che, però, fa del condividere il pallone il suo mantra (ben tre giocatori sopra il 20% di AstRate). Tiratori che spaziano l’area, diversi giochi alto-basso con i vari Alatishe, Andela e Calloo che trovano spazio in post, per il resto molto dell’attacco passa dalle mani di Thompson, uno dei migliori playmaker (25.7 di AstRate) di una conference che può contare anche su Duarte, Wright, Cambpell e Eaddy.
La difesa non sembra essere la specialità in casa Oregon State. L’assenza sotto canestro di un lungo tradizionale si fa sentire sia per quanto riguarda la protezione del ferro (52.5% concesso da due) sia per il controllo della battaglia a rimbalzo (29.4 di OffReb% concessa). L’ala che gioca da centro Warith Alatishe cerca di essere il perno su cui si basa la difesa, ma ha sofferto tantissimo gli scontri con i vari lunghi della conference.
È stato già un miracolo vederli all’interno del tabellone finale. Il primo torneo di conference vinto nella storia dell’ateneo è già un gran traguardo per una squadra che difficilmente andrà avanti nel torneo.
Quintetto
G – Ethan Thompson
15.3 PTS, 3.6 REB, 3.9 AST
G – Jarod Lucas
13.2 PTS, 2.1 REB, 1.2 AST
G – Zach Reichle
7.6 PTS ,3.1 REB, 2.9 AST
F – Warith Alatishe
9.9 PTS, 4.4 REB, 1.4 BLK
F – Roman Silva
5.3 PTS, 2.4 REB, 0.5 BLK
Giocatori chiave
- ETHAN THOMPSON – Sr. – G – 196 cm, 88 kg
Thompson è il leader di Oregon State. Dopo anni da secondo violino, quest’anno ha portato la squadra lì dove Tres Tinkle non era mai riuscito. Playmaking (25.7 di AstRate), taglia per concludere al ferro (60.7%) anche con un floater di qualità. Discontinuo il tiro da tre, ma non gli si può chiedere tutto.
- WARITH ALATISHE – Jr. – PF – 201 cm, 96 kg
Un’ala che gioca da centro. Alatishe è l’ultimo baluardo contro l’indecenza difensiva. Fisico roccioso e atletico che cerca di tappare i buchi lasciati aperti dai difensori sul perimetro. Fa un po’ tutto: rimbalzi, stoppate e rubate (2.5% di Stl%).