Kansas batte Texas Tech nello scontro diretto e vince la quattordicesima Big 12, superando il record di UCLA. Tcu e West Virginia vincono e si preparano al torneo. Infortunio per Bamba.
Kansas batte Texas Tech nello scontro diretto e vince la quattordicesima Big 12, superando il record di UCLA. Tcu e West Virginia vincono e si preparano al torneo. Infortunio per Bamba.
Difficile l’eredità di David Padgett che ha dovuto lavorare più mentalmente sui giocatori che tatticamente
Creativi e divertenti, sotto la guida di Collin Sexton i Crimons Tide possono dare fastidio, sempre che non si fermino da soli come successo più volte in stagione.
Tra infortuni e squalifiche, è stata una stagione molto più dura del previsto per gli Aggies, sempre appesi alla coppia di lunghi Williams-Davis.
Si può perdere due volte in stagione contro la stessa squadra sempre con un buzzer? Chiedere a Saint Joseph’s. Nel Kentucky tempi duri per Pitino.
Terminata la stagione regolare, nella Big Ten è tempo di pagelle, promosse Ohio State, Nebraska e Penn State, dietro la lavagna Northwestern e Minnesota
Bruce Pearl perde anche Anfernee mcLemore ma i Tigers continuano a lottare. Segnali di risveglio da Kevin Knox e PJ Washington, Mississippi State punta alla March Madness.
Una squadra esperta con due leader come Darryl Macon e Jaylen Barford e il miglior prospetto a sorpresa della Sec: attenzione ai Razorbacks perchè sono pericolosi.
Battle e Howard hanno aumentato le proprie cifre così da trascinare la squadra grazie anche all’apporto del freshman Brissett
Coach Buzz Williams può fare affidamento su diversi esterni pericolosi che si possono infiammare da un momento all’altro
Tanti i giocatori che grazie a Keatts hanno ritrovato fiducia nei propri mezzi, ad iniziare dal lungo turco Omer Yurtseven
Senza Jonathan Isaac, Dwayne Bacon e Xavier Rathan-Mayes i Seminoles hanno trovato altri leader e bocche da fuoco
Negli ultimi 25 anni Houston è arrivata al Torneo solo una volta. Ma mai da protagonista. Adesso la squadra di Rob Gray proverà a lasciare il segno
La finale dell’anno scorso non ha spento la voglia di vincere degli Zags che hanno in Rui Hachimura uno dei prospetti più interessanti del college basket.
Tante guardie che amano avere la palla in mano e pochi lunghi. Dopo un grande inizio, i Gators hanno fatto tanta fatica, in attesa del miglior Allen.
Insolitamente più forte in difesa, Michigan gioca una pallacanestro fatta di esecuzione, guidata dal triumvirato formato da Wagner, Matthews e Abdur-Rahkman
La squadra ha disputato una stagione al di sopra di ogni aspettativa trainata da un giocatore da Nba come Keita Bates-Diop. Adesso Ohio State non vuole fermarsi
Yante Maten è leader unico e solo di una squadra arrivata per un soffio al torneo, guidata da un coach dalle idee molto chiare.
Una stagione che doveva essere da big e che invece è stata solo buona vissuta nel segno di Michael Porter Jr. Che è tornato in campo e il torneo dei Tigers ora dipende da lui.
Sono i più giovani di tutti e anche tra i più incostanti. Hanno valanghe di centimetri e talento per fare strada, così come possono fermarsi subito. Ecco perchè meglio non fare previsioni sul loro cammino.