Il primo back-to-back in 17 anni: UConn completa un’impresa che in NCAA non si era vista dai tempi della Florida di Billy Donovan nel 2006 e 2007. La squadra di coach Dan Hurley conquista il secondo titolo consecutivo alla March Madness dopo un’altra vittoria d’autorità e una partita giocata rasentando la perfezione sui due lati del campo.
75-60 il risultato finale contro Purdue per un altro successo con scarto in doppia cifra, in una gara indirizzata su binari molto sicuri per gli Huskies già a metà secondo tempo. Gli intricati e precisi meccanismi offensivi hanno visto il backcourt trio titolare ergersi a protagonista con 41 punti (di cui 20 più 7 assist e 0 perse di Tristen Newton, incoronato infine come MOP) e alla lunga hanno sfiancato i Boilermakers tanto quanto il tremendo impatto collettivo sotto i tabelloni avversari (14 rimbalzi offensivi catturati da tutti e 6 gli Huskies con minuti in doppia cifra).
Great game for Tristen Newton helping UConn win the national championship with 20 points, 7 assists, 0 turnovers. Executed UConn's game plan perfectly, getting the ball where it needs to be, and made big shots all night, showing his scoring instincts and versatility. pic.twitter.com/f42JRezde6
— Jonathan Givony (@DraftExpress) April 9, 2024
E a proposito di sfiancare, la difesa di UConn ha completato l’altra metà dell’opera alla perfezione, che fosse in single coverage su Zach Edey nel primo tempo o con raddoppi puntualissimi nel secondo. Il gigante canadese finisce con un’impressionante doppia doppia da 37 punti e 10 rimbalzi ma è un prezzo pagato molto volentieri dagli avversari visto che a fare da contraltare c’è un reparto guardie di Purdue soffocato dalla pressione perimetrale di UConn: solo 1 su 7 da tre per una squadra che in stagione ha tirato col 40.8% su 20.4 tentativi. Il dato più assurdo e significativo della serata.
37+10 for Zach Edey in the national championship game. Had some bad moments defensively but showed what makes him interesting with the way he screens, catches, scores inside, finishes in space and competes. Potentially out of gas after playing so many minutes the past few weeks. pic.twitter.com/AUY8NBkca3
— Jonathan Givony (@DraftExpress) April 9, 2024
Una doppietta storica, ottenuta imponendo un basket di qualità al quale nessun’altra squadra è riuscita ad avvicinarsi. Facilissimo vedere come il titolo 2024 di UConn resterà scolpito nella memoria.