Roster
RT | GIOCATORE | POS | CM | CLASSE | ANNO | PTS | REB | AST |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
A1 | Kerr Kriisa | PG | 191 | 2001 | So. | 5.5 | 0.5 | 2.4 |
A2 | Justin Kier (a Georgia) | SG | 193 | 1998 | Gr. | 9.5 | 3.7 | 2.4 |
A3 | Bennedict Mathurin | SF | 201 | 2002 | So. | 10.8 | 4.8 | 1.2 |
A4 | Ąžuolas Tubelis | PF | 211 | 2002 | So. | 12.2 | 7.1 | 1.2 |
A5 | Christian Koloko | C | 216 | 2000 | Jr. | 5.3 | 4.8 | 0.3 |
B1 | Kim Aiken (a Eastern Washington) | PF | 201 | 1999 | Gr. | 11.3 | 8.4 | 2.0 |
B2 | Pelle Larsson (a Utah) | PG | 196 | 2001 | So. | 8.2 | 3.2 | 2.8 |
B3 | Dalen Terry | SF | 201 | 2002 | So. | 4.6 | 3.2 | 1.5 |
B4 | Oumar Ballo (a Gonzaga) | C | 213 | 2002 | Jr. | 2.5 | 1.5 | 0.1 |
B5 | Shane Nowell | SG | 196 | - | Fr. | - | - | - |
B6 | Adama Bal | SG | 198 | 2003 | Fr. | - | - | - |
B7 | Tautvilas Tubelis | PF | 201 | 2002 | So. | 0.2 | 0.2 | 0.0 |
La squadra
Nei suoi vent’anni come braccio destro di Mark Few a Gonzaga, Tommy Lloyd si è fatto una certa reputazione come apripista nel reclutamento all’estero. La sua nuova avventura ad Arizona è contrassegnata da un almeno un aspetto familiare per lui, ritrovandosi in mano un roster composto per due terzi da giocatori international.
Trattandosi della sua prima esperienza da head coach, non è scontato prevedere come Lloyd farà giocare i suoi, ma questi Wildcats sembrano adatti a sostenere ritmi elevati in attacco e cercare il contropiede più di quanto veniva fatto durante la gestione Sean Miller (#102 in Division I nella stagione passata per volume di conclusioni in transizione, secondo Hoop-Math).
Dal versatile Pelle Larsson al promettente Bennedict Mathurin, passando per gli esordienti Shane Nowell e Adama Bal, non c’è carenza di taglia e atletismo fra gli esterni. Per migliorare una resa difensiva che l’anno scorso ha lasciato a desiderare (soltanto #8 per DRtg nella Pac-12, stando a KenPom), la pedina più utile di tutte sta però nel frontcourt. Kim Aiken, ex Eastern Washington, arriva a Tucson da DPOY della Big Sky (1.0 stoppate e 1.6 recuperi di media nelle scorse due annate) e sembra ottimo sia come sostituto che come spalla della stella Ąžuolas Tubelis. La sua presenza dovrebbe accentuare il grado di versatilità di Arizona, permettendole più facilmente di giocare small quando necessario.
Nodo importante da sciogliere: la regia. Kerr Kriisa ha visione di gioco e QI – oltre che capacità balistiche – adatte per essere un metronomo affidabile ad alto livello, ma ha anche poca esperienza. Se qualcosa dovesse andare storto (ma onestamente pensiamo di no), bisognerà affidarsi al già citato Larsson (che, causa infortunio, non sarà al top fisicamente a novembre) e a Justin Kier (quasi mai impiegato da PG in carriera) più spesso di quanto sarebbe desiderabile.
Very good showing from Arizona's Baltic Duo
Kerr Kriisa was energetic on D and great at finding the open man: a perfect match with Ąžuolas Tubelis' versatile scoring. Both were shooting the lights out.
🇪🇪 Kriisa: 12 PTS, 4/9 3P, 5 AST
🇱🇹 Tubelis: 20 PTS, 7/11 FG, 3/4 FT, 7 REB pic.twitter.com/g86kSU7ZWr
— CBB Europe (@CBB_Europe) February 14, 2021
Giocatori in evidenza
Già dall’anno scorso Ąžuolas Tubelis era sinonimo di speranze per il futuro in casa Arizona, dopo essere esploso nella seconda metà di stagione, fornendo un ottimo apporto offensivo con contorno di qualche tripla doppia e di giocate clutch (chiedete ad Arizona State e a Washington).
Il lituano ha tante delle qualità che si possono chiedere a una PF d’élite: efficacia e varietà di soluzioni intorno al ferro contro la difesa schierata (più spesso ricevendo in post, ma anche mettendo palla a terra dalla linea dei tre punti), una mano mancina educata in catch-and-shoot dalla distanza (che può sbloccare situazioni interessanti per le incursioni degli esterni), fisicità e mobilità per contenere pari ruolo dinamici. Un valido candidato a Player of the Year della Pac-12, senza dubbio.
Bennedict Mathurin è il più interessante dei Wildcats, specie se ragioniamo in ottica Draft (al momento nei mock è facile vederlo al primo giro). Fra i maggiori protagonisti di una squadra da bronzo agli ultimi Mondiali U19, il canadese ha misurazioni ottime per giocare da ala piccola e impressiona a prima vista col suo atletismo esplosivo. Ci sono gli ingredienti giusti affinché si possa affermare come fattore decisivo sui due lati del campo – anche perché come tiratore è già molto convincente (41.8% da tre su 3.5 tentativi a partita da freshman) – ed essere il propulsore di una nuova Arizona da corsa.
Pac-12 Power Ranking
FASCIA 1
1. UCLA
2. Oregon
FASCIA 2
3. Arizona
4. USC
5. Arizona State
FASCIA 3
6. Washington State
7. Oregon State
8. Colorado
9. Utah
10. Stanford
11. Washington
FASCIA 4
12. California
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