Il cocktail tecnico-tattico messo insieme da coach Pope è per certi versi semplice quanto efficace: comandare sotto i tabelloni e punire la difesa avversaria con delle buone percentuali dall’arco. Queste caratteristiche sono state accentuate con l’arrivo dei redshirt senior Matt Haarms e Brandon Averette, la scorsa estate. Oltre ad aver portato ai Cougars una dose importante di esperienza, i due transfer (rispettivamente da Purdue e Utah Valley) hanno aggiunto caratteristiche diverse ma essenziali in entrambe le metà campo.
L’olandese è un gigante (221 cm) con ottime doti da rim protector: viaggia a 2.0 stoppate di media a partita. Muovendosi così bene in aiuto, permette ai difensori perimetrali di poter essere aggressivi sui cambi e sui close-out: attaccare l’area contro di loro vuol dire spesso finire con le ossa rotte.
Anche in attacco, Brigham Young cavalca tanto le capacità dei suoi lunghi. I Cougars sono una squadra fisica, dura da affrontare, che ama sottoporre l’avversario al più classico dei pick your poison: quando Haarms viene coinvolto in post basso o come rollante dopo un blocco, la difesa è obbligata a scegliere se accettare il mismatch – e spesso pagare dazio alla sua statura – o raddoppiarlo, lasciando però scoperto uno dei tiratori. In generale, attenzione però ai cali di tensione, che hanno portato BYU a subire anche parziali pesanti: alla Big Dance potrebbe essere un peccato capitale.
Secondo KenPom, BYU chiude la stagione regolare nella top 30 del college basketball per efficienza offensiva (113.8) e difensiva (91.6), dato che testimonia una solidità importante. Al Torneo l’obiettivo sarà alzare il livello per dimostrare di potersela giocare con i più grandi: il percorso sarà sicuramente difficile, ma in una stagione così complessa avere una delle squadre più esperte della nazione può sicuramente risultare un fattore importante.

Matt Haarms – BYU
Quintetto
G – Brandon Averette
11.5 PTS, 3.8 AST, 0.8 STL
G – Alex Barcello
15.9 PTS, 4.7 REB, 4.5 AST
F – Gideon George
5.6 PTS, 3.6 REB, 0.3 STL
F – Caleb Lohrer
7.0 PTS, 7.0 REB, 1.2 AST
F – Matt Haarms
11.3 PTS, 4.8 REB, 2.0 BLK
Giocatori chiave
- MATT HAARMS – RS Sr. – C – 221 cm, 113 kg
Il già citato lungagnone olandese ha portato i Cougars in una dimensione nuova: oltre ad essere un terrore in difesa, quando è in campo quasi tutte le azioni offensive passano dalle sue mani. In post basso si muove sufficientemente bene da riuscire a sfruttare le sue lunghissime leve per tirare in testa all’avversario diretto e, anche quando viene chiuso, riesce a riciclare la palla in maniera notevole per permettere ai suoi di attaccare il lato debole.
- ALEX BARCELLO – Sr. – SG – 188cm, 82 kg
Leader di squadra per minuti, punti, assist e rubate, il senior da Arizona (con la quale ha giocato le prime due stagioni al college) è una guardia rapida ed esplosiva, ma soprattutto dotata di un tiro dall’arco letale: ha appena chiuso la seconda stagione consecutiva con il 48.6% da tre, su quattro tentativi di media a partita. Il suo movimento continuo dietro la linea del tiro pesante è essenziale per tenere sulle spine la difesa, e con la palla in mano riesce a prendere decisioni rapidamente ed in maniera lucida: quando è in giornata, risulta davvero difficile da contenere.