St. Bonaventure sta finalmente raccogliendo i frutti dell’ottimo lavoro svolto da coach Mark Schmidt (eletto coach dell’anno dell’A-10) in questi ultimi anni. La squadra, che ha vinto con merito l’Atlantic 10 e battuto VCU nella finale di conference, si fonda su dei giocatori solidi che, aggiunti poco per volta, hanno composto un mosaico perfetto.
Tutto ruota intorno al playmaker Kyle Lofton e al centro Osun Osunniyi, due junior fondamentali per la squadra. L’allenatore poi è stato bravo a scovare dei giocatori importanti dai Junior College come Jaren Holmes e Jalen Adaway, esterni molto versatili che si sono calati bene nel sistema dei Bonnies. Completa lo starting-five, che non viene mai cambiato, l’altro esterno Dominick Welch che aggiunge imprevedibilità ed esplosività.
I quattro esterni, che vanno dai 191 ai 197 cm, in attacco sono bravi ad interscambiarsi nelle posizioni così come in difesa riescono praticamente ad accoppiarsi quasi contro chiunque. Il resto lo fa Osunniyi, nominato difensore dell’anno dell’A-10, che domina letteralmente in area. Non a caso St. Bonaventure è tra le migliori retroguardie dell’intera Ncaa (no. 4 per punti concessi: 60.1).
Il grande difetto dei Bonnies è che sono contati. O almeno è così che gestisce le cose coach Schmidt. Infatti, la squadra ha davvero un contribuito risicato dalla panchina per punti (8 di media) e minuti (25 su 200). Certo, la decisione di trasferirsi a stagione in corso di Justin Winston avrà spiazzato lo staff. E così il ruolo di sesto uomo è ricoperto da Alejandro Vasquez (4.6 punti e 1 rimbalzo), altro esterno con buona mira da 3 (35.7% su 2.2 tentativi), e unico altro giocatore della rotazione dei Bonnies.
Quintetto
G – Kyle Lofton
14.2 PTS, 5.5 AST, 3.5 REB
G – Jaren Holmes
13.8 PTS, 5.3 REB, 2.0 AST
G – Jalen Adaway
12.4 PTS, 6.1 REB, 1.5 AST
G – Dominick Welch
11.6 PTS, 6.2 REB, 2.3 AST
F – Osun Osunniyi
10.3 PTS, 9.3 REB, 2.8 BLK
Giocatori chiave
- KYLE LOFTON – Jr. – PG – 191 cm, 86 kg
Lo possiamo definire senza mezzi termini il go-to-guy della squadra. Realizzatore, passatore, difensore, non c’è una voce statistica nella quale non compaia. Utilizzato allo stremo, per KenPom è primo nel paese per %Min: 95.8. Usa molto il fisico per penetrare, ma è anche un fine assistman (ha un ARate di 27.3 che lo posiziona al no. 121 in Ncaa). Una nota negativa però c’è, ed è il tiro dall’arco. Su soli 66 tentativi ha fatto centro 14 volte, il che vuol dire 21.2%. Troppo poco.
- OSUN OSUNNIYI – Jr. – PF – 208 cm, 99 kg
Con un wingspan da 236 cm sarebbe quarto in Nba. Figuriamoci cosa può fare al college, dove infatti si posiziona al no. 22 della nazione con un 10.8 in Blk%. Forse è addirittura poco per uno che solo quest’anno si è fermato due volte a 7 stoppate in singola gara. Domina l’area, e lo potrebbe fare ancor meglio se non si ritrovasse un fisico troppo leggero e fragile. Lo scorso anno con il suo infortunio i Bonnies hanno detto addio a qualsiasi sogno di gloria. Quest’anno sembra un’altra storia.