Data di nascita: 16/11/ 1999
Altezza: 221 cm
Peso: 107 kg
Wingspan: 234 cm
College: Oregon
Ruolo: PF/C
Punti di forza: il figlio del leggendario Manute Bol è un lungo con una combinazione di fisico, tiro, skill-set offensivo e velocità che passa una sola volta come la cometa di Halley. Capace di segnare da ogni zona del campo: in sole 9 partite con Oregon ha dimostrato di cosa sia capace in attacco (21 punti di media, 13/25 da tre e il 63.2% di True Shooting Percentage) mostrando anche di avere un ball-handling e una visione di gioco fuori dal comune per un giocatore della sua taglia.
Debolezze: perché ha giocato solo 9 partite? Perché una frattura al piede sinistro ha chiuso in largo anticipo la sua carriera collegiale. Proprio la fragilità del suo fisico sarà il vero x-factor in termini di prospettiva di carriera e chiamata al prossimo draft con vari GM spaventati da un fisico solo fibra con una massa muscolare praticamente inesistente. L’altra red flag? La difesa: il potenziale per essere un difensore d’élite c’è tutto ma ha dimostrato che senso della posizione e IQ sono ancora insufficienti.
Best case: un mix tra un Kristaps Porzingis sul versante offensivo e un Rudy Gobert in difesa: il prototipo dell’unicorno 3.0
Worst case: difficile da dire, perché i giocatori molto alti ma “ininfluenti” come Hasheem Thabeet erano molto più interni e non così versatili. Nel caso, diventerà “lui” il primo worst case dei giocatori di questo tipo.
Commento BN: al netto dei problemi fisici, il talento e il potenziale non solo è unico ma vale una chiamata in Top3 (posizione in cui lo davano i vari Mock Draft a inizio stagione). La tenuta fisica e il recupero dall’infortunio al piede (vero tallone d’Achille di qualsiasi lungo) sono il punto di domanda che lo rendono il vero “boom or bust” del prossimo giugno. Se la scommessa Bol Bol verrà accompagnata dalla fortuna potremmo essere davanti al miglior prospetto dopo Zion.