Capolavoro di Griffin per New Orleans, non è andata bene invece ai Thunder. In parallelo al Draft ci sono state molte trade. Ecco come sono andate
Tanti giocatori sembravano certi di essere scelti al Draft e invece sono stati snobbati. Per molti però le porte della NBA sono tutt’altro che chiuse.
La sfida di Hachimura, la sorpresa Cameron Johnson. Il Draft NBA 2019 attraverso otto scelte per noi suggestive, nel bene o nel male.
Il gioco più divertente (e discusso) in ottica draft: le Nba comparison. Spoiler: ci sono ben due giocatori che abbiamo paragonato a Danilo Gallinari
Giocare bene aiuta, ma alcuni atleti rappresentano già una scommessa vincente considerando il marketing. Oltre a Zion ci sono anche…
Protagonista nella Virginia campione NCAA, De’Andre Hunter è pronto ad affacciarsi fra i pro con una difesa già all’altezza. E l’attacco? Vedremo…
Uno dei centri più interessanti al prossimo Nba Draft, un progetto di lungo moderno, capace di cambiare sui blocchi e correre bene il campo.
Il leader di Gonzaga ha intrapreso un lungo percorso di maturazione e ora la NBA gli proporrà nuove sfide, a partire dall’affidabilità del tiro.
Tanto lungo quanto magro, il croato è un giocatore tutto da costruire ma alla Combine ha fatto un’ottima figura e le sue quotazioni sono in rialzo.
Un solido giocatore di sistema nel college che può trasformarsi in solido role player. Ty Jerome può prendersi un posto all’Nba Draft grazie al suo tiro e suo IQ
Un fisico pronto per la Nba e poi tanto lavoro da fare. Ma la grinta e i miglioramenti mostrati in stagione fanno di Bruno Fernando una scommessa da fare
Il nipote di Dikembe Mutombo è diventato un prospetto grazie a ottime prestazioni. Mfiondu Kabengele è un rim protector e porta un’energia unica
Il leader di Kentucky è salito di livello in tutti gli aspetti del suo gioco e ora è senz’altro uno dei migliori lunghi disponibili al draft.
Coby White è più un realizzatore che un play classico, non a caso a UNC ha fatto registrare il record di triple per un freshman
È il giocatore più giovane del draft, una guardia nel corpo di un centro e tiratore da migliorare. Ma il potenziale di THT è enorme.
Un’ala moderna che sa segnare su tre livelli e che sa difendere più posizioni. Jarrett Culver si posiziona appena dietro le primissime posizioni del mock draft Nba.
Un freshman in un fisico già Nba-ready, se capacità di arrivare al ferro e difendere non si discutono, resta da migliorare la sua efficienza al tiro.
Ha disputato una stagione incostante, con più bassi che alti, eppure ha un potenziale e un fisico che non può non interessare l’Nba
RJ Barrett è il miglior attaccante del draft Nba. Non ha brillato come ci si aspettava, ma forse solo perché accanto a lui c’era Zion
Nickeil Alexander-Walker è il prospetto più intrigante e completo di questo Draft per versatilità offensiva e potenziale difensivo.
