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MM 2021 | #8 Oklahoma Sooners

Austin Reaves - Oklahoma
Autore: Raffaele Fante
Data: 15 Mar, 2021

La grande, grande sorpresa della Big12 è frutto del vero capolavoro di Lon Kruger, uno dei coach più esperti e anche sottovalutati della Division I. Con una squadra dal talento medio, dopo aver perso Kristian Doolitle, cioè il miglior marcatore e rimbalzista dell’anno scorso, Kruger si è visto esplodere letteralmente tra le mani il talento di De’Vion Harmon e ha raccolto i frutti della sua consueta, ottima pesca nel mondo dei transfer.

Ma Oklahoma non sarebbe dov’è senza la stagione strepitosa di un giocatore sempre considerato buono, ma quest’anno diventato semplicemente eccellente: da tiratore e stop a Wichita State, Austin Reaves è ora una delle migliori PG del college basket e sta chiudendo la sua carriera collegiale come meglio non potrebbe. Miglior Sooner in punti, rimbalzi e assist, Reaves è il giocatore totale a cui Kruger ha affidato tutto il gioco della squadra. E ha fatto bene.

La chiusura della Big 12 è stata in calando, con 4 sconfitte di fila che hanno appannato un po’ lo scintillante e inaspettato ruolino di marcia avuto da Oklahoma dalla metà di gennaio ma meglio non scommettere sul loro calo di forma perché hanno basi solide da cui rialzarsi, a partire dalla difesa che resta una delle migliori della conference.

Oklahoma

Il coach di Oklahoma Lon Kruger con i suoi giocatori

Quintetto

G – Austin Reaves
PTS 17.5 REB 4.7 AST 5.9
G – Umoja Gibson
PTS 10.2 REB 3.1 STL 1.2
G – De’Vion Harmon
PTS 13.0 REB 3.3 AST 2.1
F – Elijah Harkless
PTS 7.2 REB 4.7 STL 1.8
F – Brady Manek
PTS 10.5 REB 5.0 BLK 0.7

Giocatori chiave

  • AUSTIN REAVES – Sr. – PG – 1.95 cm 936 kg

Il tiro da 3 è l’unica cosa che non funziona benissimo, su tutto il resto non c’è veramente nulla da dire. Leader totale che ha in mano tutto il gioco di Oklahoma con il suo ritmo non particolarmente alto ma capace di fare male in tanti modi. Sempre in campo (oltre 34′ a partita), sempre con la palla nelle sue mani ma per nulla egoista anche perché sa di avere compagni in grado di segnare, è un giocatore un po’ vecchio stile con tanto IQ e mani delicate che in Europa potrebbe venire decisamente buono

  • BRADY MANEK – Sr. – PF – 2.06 cm 105 kg

Altro senior a disposizione di Lon Kruger e altro giocatore fondamentale perché è di fatto l’unico lungo in grado di segnare dei Sooners. Buona la mano anche da tre ma capace anche di movimenti efficaci dentro l’area, il covid gli ha tolto un po’ di forze ma al suo rientro, ha ripreso subito feeling con il canestro. Non esattamente una macchina da rimbalzi ma

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