Sono rimaste sei le squadre imbattute nella stagione 2021-22, dalla sorpresa Arizona fino a USC e LSU attese alla prova del nove. L’anno scorso prima di Natale erano la metà, ossia Gonzaga (che ha perso solo una partita in tutta la stagione, ma purtroppo quella che contava di più), Baylor e Michigan. Vediamo chi sono le magnifiche sei di questa stagione, tutte appartenenti al ranking, cosa le contraddistingue e quando potrebbero cadere.
Baylor (10-0)
Prima nel ranking Ncaa, di fatto finora non ha incontrato ostacoli, vincendo tutte le gare senza patemi, con solo due partite portate a casa con uno scarto di 8 punti (Arizona State e Oregon). Se poi Baylor gioca in casa, è un miracolo se non ne prendi 20: Stanford -38, Villanova -21, per citare solo le due più quotate. James Akinjo era considerato un giocatore poco affidabile, LJ Cryer un panchinaro, Kendall Brown e Jeremy Sochan solo due freshman “normali”. Parole al vento, inseriti nel sistema dei Bears sembrano funzionare tutti alla perfezione. La squadra è nella Top 5 sia in attacco sia in difesa, e Baylor è al momento la più seria candidata alla Final Four nel 2022.
Prima partita a rischio: 1 gennaio @ Iowa State
Pronostico sconfitta: 5 febbraio @ Kansas
Arizona (11-0)
Al sesto posto nel ranking, Tommy Lloyd si gode un inizio di stagione che nessuno aveva pronosticato. Al momento l’allenatore è un serio candidato per il riconoscimento di Coach of the Year e la squadra ha mostrato versatilità e talento. Il calendario dei Wildcats peraltro è uno dei peggiori che si possano immaginare. Arizona ha battuto in campo neutro Wichita State e Michigan, ha vinto fuori casa contro Illinois e ora affronterà, sempre in trasferta, Tennessee, UCLA e USC (in quello che al momento sarebbe uno scontro tra imbattute). Il segreto? Tante armi e tante soluzioni offensive, ma anche la prima squadra per percentuali di tiro da due concessa agli avversari (solo 38.8%). Azuolas Tubelis è al momento il miglior europeo della Ncaa e Bennedict Mathurin è una gemma da primo giro al draft.
Prima partita a rischio: 22 dicembre @ Tennessee
Pronostico sconfitta: 30 dicembre @ UCLA
USC (12-0)
Ecco una squadra che è passata inosservata, ma che al momento non ha ancora perso una gara e che, grazie a questi risultati, è all’ottavo posto del ranking. Va detto che i Trojans non hanno affrontato squadroni e i due migliori risultati sono la vittoria in campo neutro contro San Diego State e una di due punti in casa di Washington State. Lo ammettiamo, non crediamo che l’imbattibilità di USC sia di quelle destinate a durare nel tempo. La squadra ruota attorno a due lunghi, Isaiah Mobley, talentuoso fratello di Evan (che è già in Nba) che sta tirando molto bene da tre punti (20/47) ma anche Chevez Goodwin. In due garantiscono quasi 17 rimbalzi per gara e fanno di USC la quarta squadra per percentuale da due concessa agli avversari.
Prima partita a rischio: 2 gennaio vs Arizona
Pronostico sconfitta: 2 gennaio vs Arizona
Iowa State (11-0)
Mary Shelley sarebbe orgogliosa di questa versione dei Cyclones, una squadra-Frankenstein composta da molti transfer amalgamati da coach T.J. Otzelberger. Il principale marcatore è Izaiah Brockington, che viene da Penn State e garantisce quasi 17 punti con 8 rimbalzi a gara. Da Minnesota arriva invece Gabe Kalscheur, che ha distrutto Memphis quasi da solo con 30 punti. Il risultato è che Iowa State ha battuto finora Xavier e Memphis in campo neutro, Creighton fuori casa e ha stravinto il derby contro Iowa. Giocano nella Big 12 e quindi sono destinati a scendere presto dal piedistallo, ma la loro stagione finora è stata molto al di sopra delle aspettative.
Prima partita a rischio: 1 gennaio vs Baylor
Pronostico sconfitta: 1 gennaio vs Baylor
LSU (11-0)
Ed ecco la seconda squadra di questa particolare classifica il cui inizio di stagione è passato un po’ in sordina. Al momento sono 17esimi nel ranking, nonostante una bella serie di infortuni. Il transfer da Illinois Adam Miller starà fuori tutta la stagione, il freshman Justice Williams probabilmente anche, mentre non è ancora chiaro quando tornerà Shareef O’Neal, il figlio di Shaquille. Sono “solo” 17esimi nel ranking perché, per la verità, non hanno affrontato nessuna squadra davvero forte finora. Hanno sconfitto Belmont in casa, vinto in overtime contro Penn State e poi contro Wake Forest, in entrambi i casi in campo neutro. Occhio a Tari Eason, lungo transfer da Cincinnati, che ha iniziato l’anno alla grande.
Prima partita a rischio: 29 dicembre @ Auburn
Pronostico sconfitta: 29 dicembre @ Auburn
Colorado State (10-0)
I Rams sono ultimi di questa classifica e 21esimi nel ranking soltanto perché… si chiamano Colorado State. Eppure la squadra gioca bene, ha meccanismi consolidati e molta fiducia nei suoi mezzi. La partita contro Mississippi State sembrava persa, eppure la squadra di coach Niko Medved ci ha creduto fino alla fine e l’ha portata a casa tra palle recuperate e tiro da tre. Ecco, a proposito del tiro dall’arco, Colorado State è la formazione prima in tutto il college con il 43.8% di squadra, trainata dal trio John Tonje, Dischon Thomas e David Roddy, con i primi due sopra il 50% e Roddy, che è il vero trascinatore, che si accontenta del 46.7%. Al loro attivo hanno anche vittorie contro Creighton e Saint Mary’s.
Prima partita a rischio: 7 gennaio @ Boise State
Pronostico sconfitta: 1 marzo @ San Diego State