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Favorite e Cinderella: il bracket della March Madness 2022

Autore: Paolo Mutarelli
Data: 14 Mar, 2022

Il tabellone c’è, le favorite anche, le aspiranti Cinderella pure, ora non resta che goderci la March Madness. Archiviati i tornei di conference che hanno visto la moria delle No.1 nei vari tabelloni (ben 17 fuori su 32), analizziamo le 68 squadre selezionate più le classiche snobbate di questa edizione che si preannuncia equilibrata. E dopo aver letto tutto, correte a compilare il bracket nel nostro gruppo basketballncaa.com su Espn.

Nessuno voleva essere No. 1

Su Gonzaga e Arizona non c’erano dubbi, Kansas ha giocato un torneo di conference ai limiti della perfezione, dopodiché tutte le altre pretendenti a prendersi il quarto seed #1 hanno avuto più di un problema. Purdue e Kentucky hanno perso contro due squadre in forma come Iowa e Tennessee, Baylor e Auburn sono uscite subito, mentre Duke ha dato l’ennesimo dispiacere a coach K perdendo la finale dell’ACC contro Virginia Tech. Alla fine, è stata premiata Baylor e quindi la Big12 si conferma la miglior conference della stagione con due seed #1 nel tabellone.

Virginia Tech a parte, che si è ovviamente guadagnata in automatico l’accesso alla Big Dance, le altre due grandi sorprese dei tornei di conference sono state snobbate però poi dal Selection Committee. Oklahoma ha prima ingabbiato l’attacco dei Bears, mandando subito a casa i campioni Ncaa in carica, ed è andata vicina poi a battere anche Texas Tech in semifinale. Texas A&M è invece partita con un buzzer contro Florida, eliminando poi Tigers e Arkansas prima di perdere la finale della SEC.

Al loro posto è stata scelta invece Notre Dame, uscita per mano della campionessa ACC Virginia Tech ai quarti. Il NET sembra però parlare chiaro: 39° Sooners, 43° Texas A&M e 53° ND con i Sooners e gli Aggies ad avere uno score migliore anche nelle vittorie nei quadranti. Più vittorie nel 1° (4-12 per OU, 4-10 per A&M e 2-8 per Notre Dame) e nel 2° quadrante (6-2 OU, 5-0 A&M e 2-1 ND). Il mistero della Selection Sunday colpisce ancora.

West: il Region tra Nba e Madness

É il regional dei prospetti, dei rematch e delle squadre pazze. Chet Holmgren potrebbe incontrare Jalen Duren al secondo turno e Paolo Banchero all’Elite Eight oppure vedere Mark Few alle prese con un suo vecchio discepolo come Leon Rice e la sua #8 Boise State per poi affrontare nuovamente o la solida #3 Texas Tech o la pazza #6 Alabama. #4 Arkansas e #5 UConn saranno alle prese con dei primi turni ostici contro l’attacco a prova di bomba di #13 Vermont e contro la powerhouse della WAC #12 New Mexico State. Potrebbero essere loro le Cinderella di quest’edizione della March Madness?

La strada verso la tredicesima e ultima Final Four di Coach K sembra essere complicata: a partire dal secondo turno affascinante contro la vincente della sfida tra  #7 Michigan State e #10 Davidson, che per gli appassionati di college basketball significa Tom Izzo contro Bob McKillop. L’ottima #13 Montana State a trazione inglese dovrà scontrarsi contro #3 Texas Tech e questa parte di tabellone ha potenzialmente un’ammazza-grandi come #11 Rutgers pronta a fare qualche scalpo partendo dalle First Four oppure un’Alabama pronta a far impazzire chiunque.

Favorita: Gonzaga

East: il Region equilibrato

Non c’è una chiara favorita in questo regional. #1 Baylor, #2 Kentucky e #3 Purdue sono state in lizza per essere una No.1 fino all’ultimo momento e ora si ritrovano a battagliare in una parte di tabellone che potenzialmente ha qualche mina vagante nel percorso delle grandi. Non solo possibili Cinderella come #9 Marquette, #10 San Francisco di Gabe Stefanini o la dominante #7 Murray State, ma anche top team delusi allenati da vecchi volponi di marzo come #4 UCLA e #6 Texas.

C’è tanto sangue blu Regional grazie alla presenza di #8 North Carolina e a quella possibile di #12 Indiana che dovrà prima vedersela con Wyoming alle First Four. Scarse possibilità di vedere una Cinderella uscire da qui: #13 Akron non sembra avere il pedigree e difficilmente potremo vedere un percorso più lungo di due partite per #11 Virginia Tech.

Favorita: Kentucky

South: il Region più forte

Ecco servito il bagno di sangue della March Madness 2022: non tanto dal lato di #1 Arizona, che ha sì un potenziale rematch contro #4 Illinois e un secondo turno non troppo agevole con due ottime difese come quelle di #8 Seton Hall e #9 TCU, ma dal lato di #2 Villanova. Una serie di primi turni che facciamo davvero fatica a pronosticare e possibili accoppiamenti nei turni successivi da occhi a cuoricino.

#7 Ohio State contro #10 Loyola-Chicago è un primo turno coi baffi tra un grande attacco e una grande difesa. #6 Colorado State ha un giocatore di culto come David Roddy ed è reduce un’ottima stagione, salvo poi incontrare #11 Michigan che ha tutte le carte in regola per un Marzo alla UCLA 2021. #3 Tennessee è stata derubata di un seed più alto e affronta #14 Longwood che ha perso una sola partita nel 2022. Occhio a #12 UAB#5 Houston del primo turno: l’upset potrebbe essere alla portata dei Blazers.

Favorita: Arizona 

Midwest: il Region strambo

Un regional strano sulla carta, forse quello con gli accoppiamenti di questa March Madness meno scoppiettanti, ma non per questo meno interessanti. #1 Kansas è la chiara favorita con #2 Auburn e #3 Wisconsin che confida in un Johnny Davis extra lusso a partire subito dietro. #13 South Dakota State è in striscia positiva da 21 partite e potrebbe trovare anche la 22esima nella partita contro #4 Providence, mentre #5 Iowa sembra essere lanciatissima dopo la vittoria nel torneo della BigTen, anche se l’esperienza dei sei super senior di #12 Richmond non è da sottovalutare.

Per chi ama le difese asfissianti che non ti fanno segnare neanche 50 punti, #6 LSU – senza coach Will Wade, esonerato qualche giorno fa – contro #11 Iowa State è la partita giusta, mentre da #7 USC contro #10 Miami potrebbe uscire un ostico secondo turno per un Auburn che non dà le stesse certezze di un mese fa. #3 Wisconsin deve stare molto attenta ad una potenziale Cinderella come #14 Colgate, una delle migliori squadre tiratrici della nazione.

Favorita: Kansas

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