In questa stagione piena sono diversi i talenti al secondo anno che sono sbocciati a tal punto da puntare il National Player of the Year. Vi presentiamo i cinque forti di questo 2021-22, partendo da Johnny Davis, il fuoriclasse di Wisconsin, e chiudendo con Walker Kessler, lungo di Auburn in rapidissima ascesa.
1. Johnny Davis, Wisconsin
Ha una naturale propensione ad essere decisivo: ne sa qualcosa Purdue, distrutta nel secondo tempo dal passo compassato del ragazzo del Wisconsin. Silenzioso nei primi minuti della partita, dove è solito tenere sulle spine la difesa piazzandosi in angolo in attesa delle giocate dei compagni, Johnny Davis acquista centralità man mano che la palla comincia a scottare. Quinto miglior scorer della nazione (22.3 punti di media) e difensore di sistema per niente banale: se Wisconsin è una squadra da Torneo, molto del merito è suo.
2. Keegan Murray, Iowa
Un realizzatore atipico che fa dell’atletismo e della forza fisica nei pressi del ferro la sua arma migliore, non a caso segna con il 75% l’incredibile mole di tiri che prende sotto canestro (circa 9 sui 16 di media). Il suo tiro da tre, sempre scoccato in catch-and-shoot, è migliorato rispetto alla scorsa stagione (dal 29% al 36% su oltre quattro conclusioni di media). Unendo questo al grande rimbalzista che è su entrambi i lati del campo, ecco fatto il miglior scorer dell’intera D-I (24.7 punti). È in odore di scelta al Draft piuttosto alta, soprattutto per quanto fa nella propria metà campo, dov’è un incredibile difensore in aiuto e ha il potenziale per stare anche sugli esterni.
3. Bennedict Mathurin, Arizona
La guardia canadese è passata sottotraccia durante la sua prima annata ad Arizona per via del caos giudiziario che è costato il posto a Sean Miller, ma vi assicuriamo che aveva già fatto vedere molto di quello che stiamo ammirando quest’anno, dove ha alzato l’asticella della continuità e dell’incisività sulla partita. Il creatore è Kriisa, lo scorer Tubelis, il difensore Koloko, ma Mathurin è il prospetto e il tuttofare di questa squadra. Gli servono pochi tocchi per essere efficace (sopra il 60% sia per TS% che per eFG%), tiratore di alto livello in tutte le situazioni (39% complessivo da tre) e uomo squadra in tutte gli altri aspetti del gioco che riguardano difesa, circolazione della palla, tagli e blocchi. Potenziale Top 10 pick al prossimo Draft.
4. Jaden Ivey, Purdue
Ha dato ragione dell’attesa che si era creata intorno a lui dopo l’ottima chiusura di primo anno e sta dimostrando in campo di valere una chiamata molto in alto al prossimo Draft. Elettrico, altruista e decisivo, la guardia dei Boilermakers sa condividere il palcoscenico con altre due stelle come Trevion Williams e Zach Edey (un altro che sarebbe potuto finire nella lista) con i quali forma l’attacco più efficiente di tutta la D-I. Forse proprio questa convivenza sta però indebolendo le sue ambizioni al titolo di miglior giocatore dell’anno. Poco importa perché anche grazie a lui Purdue è una seria candidata alle Final Four, che mancano a West Layafette dal 1980.
5. Walker Kessler, Auburn
9.9 PTS, 7.7 REB, 4.1 BLK in 23.5 MIN
Se Auburn ha il miglior frontcourt della NCAA, il merito va dato sia a Jabari Smith che a Walker Kessler. Su di lui Bruce Pearl ha costruito uno dei migliori sistemi difensivi della nazione (1° per Blk% e 7° per percentuale da due concessa). Ad una mobilità incredibile per un 2.16 aggiunge un tempismo innato nello stoppare i tiri (1° per Blk%). Infatti contro LSU ancora imbattuta è stato capace di piazzare una tripla doppia con le stoppate. In attacco Auburn non sfrutta quasi mai le capacità – più raccontate che dimostrate – da tiratore di Kessler che, invece, domina con i lob e i rimbalzi nei pressi del ferro avversario, ma è anche un passatore sottovalutato dalla punta. Un talento da sviluppare e ammirare anche nei prossimi anni.