Siamo ormai a poco più di un mese dall’NBA Draft e dopo la Lottery sono iniziati i primi movimenti delle squadre che grazie alla Draft Combine hanno anche iniziato a parlare e a raccogliere dati in prima persona con le probabili scelte future. La Lottery ha assegnato la prima scelta agli Orlando Magic, con Oklahoma City alla numero due e Houston a chiudere il podio. Sulle prime due posizioni c’è molta incertezza, Jabari Smith e Chet Holmgren sembrano contendersi il viaggio in Florida e sempre più persone sono convinte che John Hammond – GM dei Magic – punterà sul giocatore in uscita da Auburn, mentre Paolo Banchero è sempre più destinato alla scelta numero tre.
La top ten del nostro Super Mock Draft continua poi con uno stabile Jaden Ivey, ormai fisso alla quattro da mesi, seguito da Shaedon Sharpe – sempre più apprezzato -, che scavalca Keegan Murray, AJ Griffin, Bennedict Mathurin, Johnny Davis e Jalen Duren che scivola alla fine della top ten.
Chi sale
Jabari Smith – L’ala di Auburn sembra essere il preferito di John Hammond: tanta versatilità, difesa e soprattutto un futuro da primo violino che non può che far comodo ai Magic. Il fit con Orlando sembra ottimo, porterebbe quella spaziatura offensiva che in questa stagione è mancata tanto e soprattutto segna con costanza dal perimetro. In difesa possiede piedi velocissimi che gli consentono di saltare velocemente sulle linee di passaggio avversarie, ma soprattutto può difendere almeno su quattro ruoli con tranquillità.
Shaedon Sharpe – L’oggetto misterioso di Kentucky è ormai con un piede e mezzo in NBA lasciando a bocca asciutta Coach Calipari che lo aspettava la prossima stagione per puntare al titolo. Sharpe è anche l’unico delle possibili prime cinque scelte ad aver partecipato alla NBA Combine – quanto meno alla misurazione, dove ha registrato un’apertura alare di quasi 214cm – e molte squadre in top ten si sono convinte a scegliere lui, seppur ancora al buio visto che l’ultima volta che ha giocato in un contesto competitivo era ancora all’high school. Detroit e Cade Cunningham sembrano aspettarlo a braccia aperte.
Ousmane Dieng – Ve ne avevamo parlato già nello scorso aggiornamento del nostro Super Mock Draft dove figurava come una delle due new entry e, ad un mese di distanza, il ragazzo francese ha rapidamente scalato posizioni portandosi alla numero diciotto. I miglioramenti dall’arco stanno continuando e i margini di crescita per questo fondamentale sembrano essere molto ampi, nel frattempo può sempre sfruttare il suo fisico e l’ottimo tocco sotto canestro. Espn e The Athletic lo hanno destinato ad Oklahoma con la scelta numero dodici, dove potrebbe crescere con tranquillità, mentre per molti altri sarà scelto appena fuori dalla Lottery.
Blake Wesley – Il freshman di Notre Dame ha deciso che è giunto il momento di salutare il college e andare al piano di sopra. Nel suo anno alla corte di coach Mike Brey ha dimostrato di essere un giocatore già completo in ogni aspetto, anche se deve lavorare sulla costanza al tiro. Il fisico che possiede gli concede una base di partenza che altri non hanno, che gli permette tra le altre cose di essere imprendibile dal palleggio e di avere una varietà di soluzioni incredibilmente ampia per fare canestro.
Chi scende
Kendall Brown – La stagione vissuta a Baylor non è stata delle migliori e questo ha avute grandi ripercussioni sulla sua appetibilità, tuttavia le sue caratteristiche fisiche non saranno ignorate. E’ uno dei giocatori più esplosivi di questa classe con un’accelerazione devastante, una wingspan infinita e una presenza in difesa già buona. Deve lavorare tanto sul tiro, dove pecca di costanza e sostanza, ma soprattutto è un fondamentale su cui ancora aleggia l’orribile March Madness e l’altrettanto orribile ultima partita contro North Carolina.
TyTy Washington – Il prodotto di Kentucky è pronto a sbarcare in NBA dove porterà la sua capacità di segnare con e senza palla, anche e soprattutto da tre. Con la guida di Calipari ha sviluppato anche un buon gioco in pick-and-roll che può risultare efficace anche in NBA. Teoricamente sarebbe un buon fit per Charlotte, anche se bisognerà aspettare la scelta del nuovo head coach, o per Atlanta, dove potrebbe prendere in mano la second unit o fare da spalla a Trae Young in quintetto lungo.
Novità
Bryce McGowens – Il giocatore di Nebraska era uscito dal nostro Super Mock Draft a gennaio, ma le considerazioni delle squadre di fine primo giro alla ricerca della steal of the draft sembrano averlo preso in seria considerazione. McGowens è un buon attaccante, rapido in penetrazione e all’attacco al ferro, ma dovrà fare grandi miglioramenti in difesa dove ci sono le sue pecche più grandi.
Leonard Miller – La vera sorpresa di questo aggiornamento è lui, un ragazzotto del 2003 che ha stregato molti scout allo scorso Hoop Summit e sembra avviato verso il salto in NBA direttamente da Fort Erie Academy, una high school canadese. A differenza di Sharpe, con cui tra l’altro avrebbe dovuto giocare a Kentucky il prossimo anno, Miller non è rimasto fermo e ha completato il suo anno di high school. Inoltre rientra perfettamente nella categoria degli unicorni, essendo una guardia da 2.13 metri con un ball handling sorprendente per la sua stazza. Logicamente non è un giocatore pronto a rendere subito, tuttavia è un investimento che vale la pena fare soprattutto a fine primo giro e in franchigie che non hanno problemi a coltivare talenti. Sì, San Antonio Spurs, stiamo parlando di voi.
NOTA BENE – Per comporre il nostro Super Mock Draft NBA, teniamo conto dei ranking pubblicati da oltre venti siti specializzati, facendo una media ponderata delle posizioni occupate che tiene conto anche dei vari gradi di affidabilità e competenza dei suddetti siti.
Il Super Mock Draft aggiornato al 17/04
# | Giocatore | Ruolo | Età | Squadra |
---|---|---|---|---|
1 | Jabari Smith | PF/C | 19.0 | Auburn Tigers |
2 | Chet Holmgren | C | 20.0 | Gonzaga Bulldogs |
3 | Paolo Banchero | SF/PF | 19.4 | Duke Blue Devils |
4 | Jaden Ivey | PG/SG | 20.2 | Purdue Boilermakers |
5 | Shaedon Sharpe | SG | 18.9 | Kentucky Wildcats |
6 | Keegan Murray | SF | 19.7 | Iowa Hawkeyes |
7 | AJ Griffin | SF/PF | 18.7 | Duke Blue Devils |
8 | Bennedict Mathurin | SG/SF | 19.9 | Arizona Wildcats |
9 | Johnny Davis | G | 20.2 | Wisconsin Badgers |
10 | Jalen Duren | C | 18.5 | Memphis Tigers |
11 | Dyson Daniels | PG/SG | 19.1 | G League Ignite |
12 | Jeremy Sochan | SF/PF | 19.0 | Baylor Bears |
13 | Mark Williams | C | 20.4 | Duke Blue Devils |
14 | TyTy Washington | PG/SG | 19.5 | Kentucky Wildcats |
15 | Malaki Branham | G | 19.0 | Ohio State Buckeyes |
16 | Tari Eason | SF/PF | 21.0 | LSU Tigers |
17 | Ochai Agbaji | G | 22.0 | Kansas Jayhawks |
18 | Ousmane Dieng | G/SF | 19.0 | New Zealand Breakers |
19 | Blake Wesley | G | 19.1 | Notre Dame Fighting Irish |
20 | Kennedy Chandler | PG | 19.6 | Tennessee Volunteers |
21 | MarJon Beauchamp | SG/SF | 20.6 | G League Ignite |
22 | Jaden Hardy | PG | 19.8 | G League Ignite |
23 | Nikola Jovic | PF | 18.9 | KK Banjica Mega |
24 | EJ Liddel | F | 21.4 | Ohio State Buckeyes |
25 | Kendall Brown | SF/PF | 19.0 | Baylor Bears |
26 | Walker Kessler | F | 20.8 | Auburn Tigers |
27 | Patrick Baldwin Jr | SF/PF | 19.5 | Milwaukee Panther |
28 | Wendell Moore Jr | F | 20.6 | Duke Blue Devils |
29 | Bryce McGowens | G | 19.5 | Nebraska Cornhuskers |
30 | Leonard Miller | SF | 18.4 | Forte Erie International Academy |