Arma offensiva in area e difensore completo: DaRon Holmes guida Dayton grazie ad un QI cestitico fuori dal comune.

Arma offensiva in area e difensore completo: DaRon Holmes guida Dayton grazie ad un QI cestitico fuori dal comune.
Fra gli europei candidati a rientrare nelle selezioni All-Conference (per Bart Torvik) svetta Azuolas Tubelis che sta giocando da All-American
Tra infortuni e nuovi arrivati che non si sono integrati, Anthony Black è l’unico che può provare a salvare la stagione di Arkansas.
Tre giocatori che si sono distinti nel mese appena passato per prestazioni in netta ascesa: Tristan da Silva, Tristan Enaruna, Quinten Post.
Ecco chi guida le principali voci statistiche individuali nelle Power 6. Tanti lunghi nelle varie classifiche e c’è ovviamente Zach Edey.
Ad un anno e mezzo dall’approvazione del NIL, tanti ne hanno giovato. Ma l’assenza di regole chiare rischia di far crollare il sistema.
Brandon Miller è senza alcun dubbio il miglior giocatore al primo anno ma dietro di lui ci sono tanti nomi interessanti e anche inattesi.
La squadra è 7-0 in Big East. Coach Sean Miller riparte da dove tutto era iniziato e vince anche grazie a un Souley Boum versione NBA.
UConn è tornata e Adama Sanogo entra a pieno titolo tra i lunghi migliori di quest’anno. Lui e coach Hurley riusciranno a vincere a marzo?
Clemson e Providence guidano le rispettive conference e sono arrivate lì in cima a fari spenti. Ma quanto andranno lontano?
Una guardia ma anche un piccolo centro e un passatore sopraffino. Jalen Pickett a Penn State ha trovato il posto in cui brillare.
Una panoramica delle prestazioni recenti più significative fra gli Europei della D1. Poteva mancare Ąžuolas Tubelis? Certo che no.
Un po’ di pronostici sulla seconda metà di stagione, dai titoli di regular season (Purdue e UConn gettonate) a chi perderà il lavoro di HC
Strega tutti in campo con un tiro micidiale che innesca l’attacco di Kansas. E fuori dal campo con una personalità particolare. Ecco Gradey Dick.
Trentelli e quarantelli, ma al primo posto c’è uno che segna 4 punti: le migliori 5 prestazioni individuali nelle mid (sì, c’è Jelly Walker)
Olivia Miles non solo è la leading scorer di Notre Dame: grazie ai suoi assist e al suo gioco poco ortodosso, è il motore della sua squadra.
Tiratore, rimbalzista, uomo-squadra. In costante miglioramento, Kyle Filipowski tiene a galla Duke ed è pronto a scalare posizioni nei mock.
Da tre, dal mid range o in penetrazione: non fa differenza. Brice Sensabaugh è una macchina da punti e Ohio State lo sta sfruttando a dovere.
Piccolo viaggio in D1 attraverso i numeri di KenPom ed EvanMiya per analizzare le più grosse sorprese dell’anno. Si parte da UConn, ovvio.
Marcus Sasser è già passato e presente di Houston. Per diventare anche futuro, gli serve quel titolo che i Cougars rincorrono da una vita.