La storia degli HBCU e la decisione di Makur Maker che potrebbe sconvolgere il mondo del college basketball? Anche Mikey Williams lo seguirà?

La storia degli HBCU e la decisione di Makur Maker che potrebbe sconvolgere il mondo del college basketball? Anche Mikey Williams lo seguirà?
Negli USA, il coronavirus è fuori controllo. La possibilità di rivedere il college basketball a novembre si fa sempre più improbabile. Il punto.
Ripercorriamo l’ascesa di uno dei più grandi allenatori di sempre, con un punto interrogativo finale: chi raccoglierà l’eredità di Coach K a Duke?
NBA? G-League? Europa? Ci sono tanti senior la cui destinazione futura è incerta al momento. Partendo da Nathan Knight, eccone tre dei nostri preferiti.
Allenatori più pagati del college basket nel 2020. La classifica degli head coach vede trionfare John Calipari, condottiero storico dei Kentucky Wildcats.
L’ex enfant prodige ha evitato il licenziamento ma resta sotto pressione a Texas. Per Shaka Smart è ora di rilanciarsi e tornare alle origini
Al college dominavano, ma che ne sarà di loro in NBA? Azubuike e Dotson hanno qualche chance da primo giro ma tanto da dimostrare.
Meglio di Carmelo Anthony e di Jerry Stackhouse, il futuro Lsu ha frantumato record nella sua giovane carriera. L’intera Ncaa è avvisata.
Una delle squadre più indimenticabili di sempre: i Flintstones di Michigan State nell’anno del titolo del 2000. Ecco la loro storia.
Dopo l’addio di Haarms ed Eastern, coach Matt Painter deve far leva sulla sua autorità per trovare una nuova quadra alla sua Purdue
Prospetto più alto mai reclutato nella storia di Auburn, è pronto a caricarsi la squadra sulle spalle e dimostrare ancora una volta il suo valore.
Un programma particolare, regole bizzarre e una religione dominante. A BYU arriva Matt Haarms, uno dei migliori lunghi della nazione.
Un lungo capace di portare palla e passare come una guardia. Mancano tiro e muscoli, ma le doti di Pokusevski non passeranno inosservate al Draft.
Intervento al cuore, 12 mesi di stop, poi poco spazio a UCLA. Ora Shareef O’Neal, figlio del mitico Shaquille ha scelto LSU. Ma è così forte?
L’uccisione di George Floyd infiamma gli USA e non lascia indifferente nessun settore della società. College Basketball compreso.
Due anni complicati e ora una nuova opportunità: Mac McClung si affida a Chris Beard per dare una svolta alla sua carriera. Funzionerà?
Bene Buzz Williams (Texas A&M) o Juwan Howard (Michigan). Dietro la lavagna Fred Hoiberg (Nebraska). I voti ai coach al primo anno
Siamo ancora lontani dalla prima palla a due della stagione, ma non è mai troppo presto per stilare la prima Top 25 dell’anno.
Bruno Cerella e Tommaso Marino gli hanno dato un pallone in mano, Teddy Ochieng lo ha portato da una bidonville alla Division I.
Quando era piccolo piangeva perché non giocava. Adesso Arizona State sogna grazie al talento che indosserà la maglia n. 13, quella del “Barba”