Dopo 21 anni di assenza, Appalachian State si è guadagnata l’accesso al Torneo NCAA con una cavalcata folle in Sun Belt Conference.

Dopo 21 anni di assenza, Appalachian State si è guadagnata l’accesso al Torneo NCAA con una cavalcata folle in Sun Belt Conference.
Esplosa nella seconda parte di stagione, Arkansas si presenta alla March Madness con il titolo di “Sfascia-Bracket”
Cambia le carte, ma torna a vincere: Purdue è al Torneo con un centro di lusso circondato da un gruppo di matricole molto promettente.
Senza Gillespie, vive in un periodo pieno di incognite: riuscirà Villanova a trovare nuovi equilibri proprio nel momento topico dell’anno?
Anche con un roster rivoluzionato, carattere e difesa son sempre le stesse. In più c’è Mac McClung e quindi sempre meglio evitare Texas Tech.
Doveva contendere la Sec a Kentucky e Tennessee, ma come loro si è persa. Ora, Florida ha bisogno di rilanciarsi al Torneo.
La perdita di Oscar Tshiebwe non ha cambiato troppo i piani di West Virginia che resta una squadra di grande carattere guidata da un grande coach come Bob Huggins
Non una stagione semplice, anzi, però North Carolina ha fatto il proprio dovere nella ACC per strappare un posto alla Big Dance.
Tantissima esperienza ma aspettative disattese: Wisconsin ha un’ultima chance, la più importante, per mostrare un volto diverso.
Dopo un’ottima stagione, anche Virginia Tech è pronta per la MM. Aggrappati a Keve Aluma, gli Hokies non nascondono le proprie ambizioni.
Utah State arriva al Torneo con una difesa rocciosa e un Neemias Queta pronto a sedurre gli scout. Se l’attacca non balbetta, può divertirsi.
Tutte le news sulla March Madness, turno dopo turno. Dalle First Four alle prime partite dei top team fino ai focus e agli approfondimenti
La Winthrop dell’azzurro Micheal Anumba, squadra ultra rodata, molto particolare e una grossa candidata all’upset al primo turno.
Cade Cunningham ha confermato tutto il suo potenziale e Oklahoma State ha fatto una grande stagione. E ora è molto meglio evitarli.
North Texas ha tutte le carte in regola per fare un’upset: difesa, tiro da tre e talento clamoroso in clutch time. Basterà?
Tanta difesa e un attacco che stenta a prendere ritmo. Tennessee ha vissuto una stagione tra alti e bassi, ma al Torneo può dire la sua.
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